TORINO - La Juventus insiste per André Gomes, anche troppo per i gusti del Valencia. I bianconeri, forse preoccupati dall’ombra sempre più ingombrante di José Mourinho (e di Jorge Mendes, agente tanto del tecnico quanto del centrocampista), hanno alzato il pressing sul gioiello portoghese. Un pressing di mercato tutt’altro che apprezzato dal club spagnolo. Da fonti iberiche filtra una forte irritazione del Valencia nei confronti della Juventus. Il club di Peter Lim - raccontano in Spagna - non ha gradito l’insistenza dei campioni d’Italia con il giocatore. Un corteggiamento cominciato a gennaio e proseguito in primavera, quando i bianconeri avrebbero voluto concludere l’affare. La fumata bianca non è arrivata, ma la Juventus non ha cambiato programmi. André Gomes è considerato il primo obiettivo del mercato, al punto che nelle scorse settimane l’offerta è stata alzata a quota 30 milioni più altri 20 di eventuali bonus. Troppo poco per il Valencia, che per il portoghese chiede i 60 milioni della clausola rescissoria. Gli intermediari sono in azione da tempo per avvicinare le parti e far sedere allo stesso tavolo i dirigenti di Valencia e Juventus.
Il retroscena L’occasione giusta, stando a quanto filtra dalla Spagna, era stata individuata negli ultimi giorni della scorsa settimana. Il Valencia era a Milano per provare a piazzare Negredo all’Inter o al Milan. Tutto sembrava perfetto anche per intavolare due chiacchiere appronfondite con la Juventus per André Gomes. Un modo per discutere nei dettagli di cifre e magari trovare un compromesso. Niente da fare. Dalle parti di Valencia raccontano che l’incontro non sia saltato per impegni dell’ultima ora, quanto piuttosto per il fatto che il club iberico, infastidito dal pressing juventino, abbia preferito declinare. Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, è il segnale (l’ennesimo) che forse André Gomes sia davvero tentato dall’avventura in bianconero.
DANI ALVES FIRMA LA SETTIMANA PROSSIMA
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport