TORINO - La Juventus sta allargando il ventaglio di alternative per un grande colpo in attacco. L’obiettivo numero uno, non è un mistero né una novità, resta Edinson Cavani: prenderlo è complicato soprattutto per ragioni economiche, ma questo aspetto non impedirà al club bianconero di dare l’assalto al fuoriclasse del Psg, tentato da un ritorno in Italia e dalla possibilità di lottare per i massimi traguardi europei ritagliandosi un ruolo da protagonista assoluto. Il Matador è il primo nome della lista per rinforzare ulteriormente il reparto offensivo, ma chiaramente non è l’unico. Questa fase della stagione infatti, prima di addentrarsi nel vivo delle trattative, è propedeutica per valutare le piste percorribili in attesa di tirare le somme e capitalizzare il lavoro di scouting degli 007 bianconeri inviati in missione per i vari stadi d’Italia e d’Europa.
GLI OCCHI DEL BARCELLONA - Uno di questi blitz è recente, dato che sarebbero state avvistate “spie” a Lione, dove peraltro si sono dati appuntamento osservatori dei maggiori club d’Europa. L’obiettivo principale erano i gioielli del Monaco, in particolare quel Bernardo Silva, centrocampista portoghese classe 1994 in rampa di lancio, che tanto piace alla dirigenza bianconera e che rappresenta uno dei papabili per il prossimo centrocampo di Max Allegri. Ma alla fine gli scout si sono goduti principalmente la strepitosa tripletta di Alexandre Lacazette che ha travolto il Monaco (6-1 il punteggio finale). L’attaccante francese è un simbolo del Lione, squadra nella quale è cresciuto e con la quale in questa stagione ha realizzato 23 gol in 43 partite tra Ligue 1, Champions e Coppe varie, risultando uno dei migliori giocatori di un campionato monopolizzato dallo strapotere del Psg.
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport