© ANSAMILANO - Ervin Zukanovic può finalmente considerarsi un giocatore dell'Inter. Proprio quando la trattativa sembrava arenarsi, è arrivato il benestare del Chievo che, trovando l'accordo con Schelotto, ha dato il placet per concludere l'accordo con l'Inter. In caso contrario, Zukanovic era già stato venduto alla Sampdoria per 2 milioni più il cartellino di Cacciatore: ci sarebbe stato da convincere il giocatore, certo, ma una volta messi fuori gioco i nerazzurri non sarebbe stato difficile. Per settimane il destino dell'ex Gent era stato legato a doppio filo con quello di Schelotto. Aveva già un accordo quadriennale con l'Inter, ma i patti erano chiari: Zukanovic sarebbe approdato a Milano solo se Schelotto avesse acconsentito a firmare un nuovo contratto col Chievo, costruito sui parametri economici dei gialloblù.
FUMATA BIANCA - Proprio ieri, all'ultimo momento, è arrivata la fumata bianca. Ad annunciarla è stato proprio il Chievo, che ha riscattato Zukanovic dal Gent per 1 milione, e l'ha rivenduto all'Inter per 2,8 più il cartellino di Schelotto: al club gialloblù andranno 1,5 milioni alla firma e 1 milione alla prima presenza di Zukanovic. E' stato poi abbuonato un debito da 250 mila euro e l'Inter ha anche deciso di preoccuparsi di trovare una squadra a Biraghi. Per il ds Nember un affare davvero vantaggioso, ma all'Inter l'operazione porta un titolare che completa il reparto esterni. Adesso toccherà sfoltire la rosa: essendo D'Ambrosio un pupillo di Mancini, sarà uno tra Santon e Nagatomo a dover fare le valigie.