© EPAMILANO - Se il buon giorno si vede dal mattino, sarà un mercato molto interessante quello che attende il Milan quest’estate. Forse un po’ scontato, perché gira e rigira si va a scoprire che quasi tutti i giocatori richiesti, almeno per quanto riguarda i big, appartengono in un modo o nell’altro alla galassia Doyen Sport, che non a caso è stato tra i sostenitori della cordata di Bee Taechaubol. Ma certamente di primissimo piano. Adriano Galliani, appena rientrato da Berlino dove aveva riallacciato rapporti con vecchi procuratori e proseguito il pressing per riportare Ibrahimovic a Milano, ieri era già segnalato in volo per Oporto. con un paio di obiettivi ben definiti: l’attaccante colombiano Jackson Martinez e il centrocampista algerino Yacine Brahimi.
Tanti milioni
Il costo delle due operazioni, se venissero condotte in porto, dovrebbe essere molto alto, cifre inimmaginabili per il Milan ante Mr. Bee. Ma districarsi nei meandri di certe trattative, con la Doyen, ad esempio, che come parte venditrice è proprietaria dell’80% del cartellino di Brahimi e come parte acquirente è tra i finanziatori del Milan, non sarà mai così semplice. Al netto di tutte le ingegnerie finanziarie di una situazione così border line, pare che Galliani, in questo blitz, si sia effettivamente fatto accompagnare da Nelio Lucas. In ogni caso, Martinez ha una clausola rescissoria di 35 milioni di euro: ha già fatto sapere di voler chiudere con il Porto e il Porto, a sua volta, gli ha dato l’ok per andarsene. A questo punto, solo la destinazione appare ancora incerta: Arsenal e Valencia erano le grandi favorite, ma il blitz di Galliani potrebbe aver mischiato le carte. In vista della Coppa America, che di fatto dovrebbe “congelare” ogni trattativa sull’attaccante, non sarebbe male chiudere in tempi ristretti.