TORINO - Il mercato in entrata del Torino comincerà a decollare da domani, ovvero da quando Giampiero Ventura e Urbano Cairo - allenatore e presidente granata - si ritroveranno nuovamente faccia a faccia. Nell’incontro risolutore, prima delle vacanze del tecnico, si giocherà a carte scoperte: una volta conosciuto e definito quello che sarà il mercato in uscita allora anche il quadro in entrata sarà maggiormente chiaro. Le cessioni consentiranno a Cairo di aumentare un budget già rinforzato da quanto risparmiato nella passata stagione, oltre agli introiti dei diritti tv e da quanto racimolato attraverso la partecipazione all’Europa League: in cassa ci saranno le risorse sufficienti per allestire un mercato proiettato al salto di qualità, come del resto chiesto chiaramente dallo stesso Ventura. Il quale si aspetta, lecitamente, una campagna acquisti all’altezza, con la giusta mescolanza tra scommesse e certezze. Il club granata sta cominciando a lavorare, attraverso sondaggi con gli agenti e primi contatti con le varie dirigenze dopo aver tirato le somme sul lavoro di scouting.
CENTROCAMPO - Maxi Lopez consiglia acquisti argentini, per la precisione del River Plate. E infatti il Torino, esattamente come altre società italiane tra le quali il Chievo, la Fiorentina e l’Udinese, segue da vicino due giocatori di prospettiva e pronti per il grande salto in Europa. Uno era già nel mirino nei mesi scorsi: si tratta di Matias Kranevitter, classe 1993, già temprato da stagioni di alto livello nel campionato argentino e in Copa Libertadores. E’ il profilo di schermo davanti alla difesa che il Torino cerca per aumentare la qualità del reparto.
ATTACCO - Anche l’attacco andrà ritoccato, al netto delle conferme di Maxi Lopez e Martinez. E’ evidente il fatto che Quagliarella abbia mercato: l’Udinese è pronta a riabbracciarlo, anche se le intenzioni dell’attaccante e anche quella del Toro è, in linea teorica, di proseguire insieme. Non è un mistero che piaccia Alberto Paloschi, anche se l’affare è complesso. Un altro nome sempre caldo è quello di Marco Sau: ci sarebbe stato un sondaggio granata negli ultimi giorni. L’attaccante è molto legato a Cagliari e al Cagliari, dunque non sarebbe un’operazione semplice: anche perché il club sardo punterebbe, eventualmente, a una cessione particolarmente remunerativa. Nei discorsi per Ekdal può venire fuori qualcosa di nuovo, pure per il laterale sinistro Avelar.