GENOVA - Massimo Ferrero traccia il bilancio della sua prima stagione da numero uno blucerchiato: "Sampdoria mia, ieri sera è arrivato al capolinea il nostro primo campionato che tanto ho amato. Quando sono arrivato a Genova la prima volta mi hanno chiesto che titolo di film avrei dato alla squadra e io risposi Ben-Hur. Oggi è La grande bellezza blucerchiata".
GRANDE ANNO- "Ed è proprio con spirito di bellezza che iniziamo a lavorare da subito per la prossima stagione sapendo che non ci hanno regalato niente, che tutto quello che abbiamo ce lo siamo conquistato, lavorando tutti i santi giorni sui campi ogni settimana, domenica dopo domenica. Tutti hanno fatto la loro parte al meglio: la società, il mister, lo staff tecnico e medico, la squadra, i tifosi".
EUROPA A UN PASSO - "Era scritto nel destino di quando sono arrivato che i ragazzi forse l’Europa ci avrebbero regalato. Se il Genoa andrà per meriti sportivi un passo indietro la Samp farà: chapeau! Se ci andremo noi, lasceremo ad altri, come abbiamo già dimostrato, l’arte delle carte bollate e sventoleremo, con fair play, le nostre bandiere, i colori più belli del mondo. E rappresenteremo Genova, la Liguria e l’Italia con orgoglio e spirito vincente".
AMICO MIHAJLOVIC - "Che dire? Il patto del ‘Gallura’ è stato rispettato, il suo onore lo ha dimostrato e sono molto dispiaciuto di perdere un allenatore che tanto ha lavorato. Come i suoi collaboratori degni del loro capo, che a me e ai ragazzi tanto ha dato. Ciao Sinisa, ciao amico mio, grazie di tutto e in bocca al lupo con tutto il mio cuore per il tuo domani!"