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TORINO - La Juve cerca un giocatore di destra da piazzare nella difesa a tre ma che, comunque, sappia interpretare anche il sistema a quattro. L’identikit porta dritto dritto a Stefan Savic, montenegrino, difensore della Fiorentina e della sua Nazionale dove è un punto di forza assieme a Vucinic e Jovetic: il viola è perfetto per la difesa a tre ma può posizionarsi tranquillamente anche al centro. Insomma, quello che ci vuole per completare la rosa in vista di una stagione che si preannuncia intensa e, perchè no, molto difficile. Perchè non c’è più Conte che ha vinto tre scudetti consecutivi e, anche, perchè ripetersi è sempre molto difficile. Quindi non bisogna sbagliare un colpo in questo mercato. Il difensore serve, eccome: Barzagli dopo l’intervento chirurgico ai tendini della caviglia starà ancora fuori per almeno un paio di mesi, Bonucci lo scorso anno non è stato brillantissimo, Ogbonna fatica a compiere il salto di qualità, Chiellini non è più giovanissimo. Ecco perchè serve un rinforzo.
LO SCAMBIO - In settimana è previsto un nuovo incontro tra Juve e Fiorentina dove si parlerà di un possibile scambio Savic-Isla. I rapporti tra le due società non sono più velenosi come un anno fa ma la trattativa non è facile. E’ vero che la Juve vuole il difensore montenegrino e la Fiorentina l’esterno cileno ma di mezzo c’è la valutazione che viene data ai due giocatori. Liofilizzando il discorso la Fiorentina vuole un conguaglio economico a suo favore mentre i bianconeri spingono per uno scambio alla pari. Si discuterà soprattutto su questo. Eppoi c’è l’ingaggio molto alto di Isla che a Torino percepisce un ingaggio di 2 milioni a stagione. Più i premi che in bianconero non sono pochi. Marotta e Pradè, comunque, ne discuteranno e magari le due società torneranno a concludere un affare.
ALTERNATIVE - Savic, ovviamente, non è l’unico difensore che sta seguendo l’amministratore delegato di corso Galileo Ferraris: sotto stretta osservazione c’è sempre Matjia Nastasic, serbo del City, centrale che il club campione d’Inghilterra ha messo sul mercato. In queste ore però si è fatto sotto l’Arsenal di Wenger che lo punta per ovviare alla possibile partenza di Thomas Vermaelen. Davanti ad una situazione del genere per i bianconeri diventa in salita la strada che porta al serbo. Non bisogna neppure tralasciare la pista che porta in Argentina per il colombiano Balanta, un giovane che ha partecipato ai mondiali e che è stato contattato da molte squadre italiane: Inter, Napoli e Roma. La sua valutazione, però, è considerata molto alta. Il River chiede 8 milioni, tanti per un giovane interessante, ma che ha tutto da dimostrare. In Italia nel mirino resta Mustafi, tedesco della Samp. Considerando i buoni rapporti tra le due società la trattativa potrebbe (ri)cominciare da un momento all'altro ma difficilmente i blucerchiati rinunceranno ad un giocatore così importante. A meno che oltre a tanti soldi non arrivino delle contropartite tecniche d’un certo spessore.
© RIPRODUZIONE RISERVATALO SCAMBIO - In settimana è previsto un nuovo incontro tra Juve e Fiorentina dove si parlerà di un possibile scambio Savic-Isla. I rapporti tra le due società non sono più velenosi come un anno fa ma la trattativa non è facile. E’ vero che la Juve vuole il difensore montenegrino e la Fiorentina l’esterno cileno ma di mezzo c’è la valutazione che viene data ai due giocatori. Liofilizzando il discorso la Fiorentina vuole un conguaglio economico a suo favore mentre i bianconeri spingono per uno scambio alla pari. Si discuterà soprattutto su questo. Eppoi c’è l’ingaggio molto alto di Isla che a Torino percepisce un ingaggio di 2 milioni a stagione. Più i premi che in bianconero non sono pochi. Marotta e Pradè, comunque, ne discuteranno e magari le due società torneranno a concludere un affare.
ALTERNATIVE - Savic, ovviamente, non è l’unico difensore che sta seguendo l’amministratore delegato di corso Galileo Ferraris: sotto stretta osservazione c’è sempre Matjia Nastasic, serbo del City, centrale che il club campione d’Inghilterra ha messo sul mercato. In queste ore però si è fatto sotto l’Arsenal di Wenger che lo punta per ovviare alla possibile partenza di Thomas Vermaelen. Davanti ad una situazione del genere per i bianconeri diventa in salita la strada che porta al serbo. Non bisogna neppure tralasciare la pista che porta in Argentina per il colombiano Balanta, un giovane che ha partecipato ai mondiali e che è stato contattato da molte squadre italiane: Inter, Napoli e Roma. La sua valutazione, però, è considerata molto alta. Il River chiede 8 milioni, tanti per un giovane interessante, ma che ha tutto da dimostrare. In Italia nel mirino resta Mustafi, tedesco della Samp. Considerando i buoni rapporti tra le due società la trattativa potrebbe (ri)cominciare da un momento all'altro ma difficilmente i blucerchiati rinunceranno ad un giocatore così importante. A meno che oltre a tanti soldi non arrivino delle contropartite tecniche d’un certo spessore.