GENOVA - Anche l'Inter si getta su Shkodran Mustafi. Il difensore 22enne della Sampdoria protagonista - a sorpresa - nella Germania di Low impegnata nel Mondiale, è reduce da un campionato eccellente che l'ha esaltato sia come centrale che come terzino destro. Il giocatore ha attirato su di sè l'attenzione dei maggiori club tedeschi che puntano a riportarlo in Germania come quando da giovane militava nelle giovanili dell'Amburgo. Arrivato a Genova nel 2012 grazie ad un'intuizione (felice) del ds Sensibile, Mustafi è valutato circa 8 milioni dalla Sampdoria, ma l'asta che si potrebbe scatenare attorno al giocatore può far lievitare il prezzo fino a 10 milioni di euro. In Germania Mustafi piace a Borussia Dortmund, Schalke 04 e Bayer Leverkusen, mentre in Italia lo seguono Milan e Juventus e, da ieri, anche l'Inter. Le difficoltà nel riscattare Rolando dal Porto (ballano circa 2 milioni di euro tra domanda e offerta), spingono i nerazzurri a cercare un difensore centrale in grado di sostituirlo. Per questo il ds Ausilio ha incontrato il neo presidente doriano Ferrero. L'idea è quella di conoscersi e sondare le reali intenzioni del club blucerchiato, mettendo magari qualche giovane sul piatto: si parla di Mbaye, Duncan, Longo e Laxalt. Uno scambio alla pari, come per Biabiany, che non trova però al momento l'assenso della Sampdoria. Il club infatti punta a monetizzare al massimo l'eventuale cessione di Mustafi.