ALMERIA - Dopo la sconfitta di Atene in casa dell’Olympiacos e il pareggio in campionato, al Vicente Calderòn contro il Celta, l’Atletico Madrid aveva bisogno di vincere e soprattutto di non prendere gol. Missione compita per gli uomini di Diego Simeone il quale, però, non potrà essere molto contento della prova dei suoi, ancora lontani dal livello messo in mostra la scorsa stagione. L’1-0 sul campo dell’Almerìa serve tuttavia ai prossimi avversari della Juventus in Champions League per preparare con maggiore tranquillità l’importantissima sfida di sabato contro il Siviglia che servirà da prova generale all’incontro di mercoledì con i campioni d’Italia. [...]
Godìn ci prova
Per i primi 45’ di gioco i campioni di Spagna si avvicinanosolo timidamente dalle parti di Ruben. La paura di prendere gol è più forte dell’ansia di doverne segnare almeno uno. L’unica vera occasione dei madrileni arriva, come al solito, su calcio piazzato. Il corner calciato da Koke è un invito a nozze per l’uruguaiano Godìn il quale, grazie a un movimento studiato a tavolino e praticamenteuguale a quello con cui ha eliminato l’Italia di Cesare Prandelli dal Mondiale brasiliano, si libera di tutti i difensori e impegna severamente l’estremo difensore andaluso che respinge d’istinto.
Miranda ci riesce
Dopo l’intervallo, Simeone prova a scuotere un po’ i suoi sostituendo Mario Suarez conil giovane canterano Saul. Eppure, è su un altro calcio d’angolo battuto dallo stesso Koke che arriva il vantaggio colchonero. Questa volta è l’altro centrale, Miranda, ad anticipare sul primo palo il suo marcatore e a battere Ruben.
Il disagio di Cerci
Una volta in vantaggio, il Cholosi gioca la carta Cerci. Ma l’ex granata dimostra di non sentirsi a proprio agio nella posizione di centravanti isolato anche perché da questo momento in poi l’Atletico rinuncia praticamente a creare pericoli.
Segna anche Vermaelen
A un mese dal suo rientro ufficiale dopo la squalifica Fifa in seguito al morso “mondiale” a Chiellini, l’uruguaiano Luis Alberto Suarez ha firmato ieri la sua prima doppietta con il Barça B nel test contro l’Indonesia Under 19 disputatosi al Centro Sportivo blaugrana di Sant Joan Despì e vinto 6-0 dai catalani. A segno anche l’altro nuovo acquisto Vermaelen, recuperato dopo l’infortunio.
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© RIPRODUZIONE RISERVATAGodìn ci prova
Per i primi 45’ di gioco i campioni di Spagna si avvicinanosolo timidamente dalle parti di Ruben. La paura di prendere gol è più forte dell’ansia di doverne segnare almeno uno. L’unica vera occasione dei madrileni arriva, come al solito, su calcio piazzato. Il corner calciato da Koke è un invito a nozze per l’uruguaiano Godìn il quale, grazie a un movimento studiato a tavolino e praticamenteuguale a quello con cui ha eliminato l’Italia di Cesare Prandelli dal Mondiale brasiliano, si libera di tutti i difensori e impegna severamente l’estremo difensore andaluso che respinge d’istinto.
Miranda ci riesce
Dopo l’intervallo, Simeone prova a scuotere un po’ i suoi sostituendo Mario Suarez conil giovane canterano Saul. Eppure, è su un altro calcio d’angolo battuto dallo stesso Koke che arriva il vantaggio colchonero. Questa volta è l’altro centrale, Miranda, ad anticipare sul primo palo il suo marcatore e a battere Ruben.
Il disagio di Cerci
Una volta in vantaggio, il Cholosi gioca la carta Cerci. Ma l’ex granata dimostra di non sentirsi a proprio agio nella posizione di centravanti isolato anche perché da questo momento in poi l’Atletico rinuncia praticamente a creare pericoli.
Segna anche Vermaelen
A un mese dal suo rientro ufficiale dopo la squalifica Fifa in seguito al morso “mondiale” a Chiellini, l’uruguaiano Luis Alberto Suarez ha firmato ieri la sua prima doppietta con il Barça B nel test contro l’Indonesia Under 19 disputatosi al Centro Sportivo blaugrana di Sant Joan Despì e vinto 6-0 dai catalani. A segno anche l’altro nuovo acquisto Vermaelen, recuperato dopo l’infortunio.
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