Sancho, la corte Juve e la rinascita a Dortmund: "Frustrato allo United"

Da oggetto misterioso a Manchester a uomo del destino al Borussia: così il talento inglese seguito dai bianconeri è tornato protagonista

Da oggetto misterioso a uomo del destino. Jadon Sancho è rinato a Dortmund con il Borussia: a un passo dalla finale di Champions League. Fullkrug è stato decisivo al Signal Iduna Park, contro il Psg, ma il fantasista inglese si è preso la scena: imprendibile per la difesa parigina. Sancho, nel mirino della Juve a gennaio prima di fare ritorno in prestito dal Manchester United al club tedesco, ha lasciato a bocca aperta due grandi del passato dei Red Devils: Rio Ferdinand e Owen Hargreaves, ora commentatori della rete televisiva inglese TNT.

I due, in diretta, hanno alimentato un dibattito sui motivi per cui Sancho non è riuscito a esprimere appieno il potenziale che sta mostrando in maniera così straripante in Germania: "Ha pagato per l'impatto fisico con la Premier? Non si è impegnato al massimo al Manchester United? Si è scoraggiato perché non ha trovato il tempo di gioco? È stata la dimensione del club, il peso della maglia? È stato il club? È colpa dell'allenatore per non tira fuori il meglio da lui?" gli interrogativi calati nel calederona della conversazioned dall'ex centrocampista Hargreaves. Domande alle quali lo stesso Hargreaves ha dato una risposta: "Probabilmente tutto quello che ho detto. In una parola, l'ambiente. Allo United giocava come esterno".

Ferdinand e la rivelazione sul Manchester United

Rio Ferdinand si è schierato dalla parte di Sancho: "Questa è la frustrazione che provavo al Manchester United, ma ora non ce l'ho più. L'aspetto fisico della Premier League era un problema per Sancho? Non lo so. Solo Jadon può dircelo. Allo stesso tempo, se guardi il modo in cui ha giocato nella semifinale di Champions League, non puoi svalutarlo sotto quel punto di vista. Fatto sta che il suo valore è aumentato di nuovo e penso che la maggior parte delle squadre probabilmente stia cercando di prenderlo in prestito per la prossima stagione o lo comprerà per una cifra molto, molto bassa".

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