La Giovane Italia, premio al merito

Il progetto del giornalista di Sky Sport Paolo Ghisoni arricchisce la nostra iniziativa

La Giovane Italia nasce e parla di giovani calciatori e calciatrici italiani inizialmente “sopraffatti” dall’ondata esterofila a tutti i costi. Ma che attraverso serietà, educazione nei comportamenti e negli studi, mixati a una paziente attesa per chi vuole raccontarli, sanno regalare grandi soddisfazioni”.

Quando chiedi a Paolo Ghisoni, giornalista di Sky Sport, che cos’è “La Giovane Italia”, l’almanacco che dal 2011 racchiude in un unico libro dati, statistiche e storie dei calciatori italiani Under 19, risponderà questo.

E allora sarà più semplice capire perchè, per un giornalista che ha sempre preferito il dietro le quinte nelle vesti autorali a telecamere e microfoni, questa volta è stato impossibile non metterci la faccia. Perchè questo suo progetto, che oggi è anche un immancabile programma del palinsesto di Sky Sport, è il suo orgoglio e il suo servizio per i calciatori più giovani, per raccontarne sì le prestazioni e le qualità, ma anche le storie, l’impegno, i sacrifici. Un modo di vedere il calcio dei più giovani che lui ama definire in controtendenza, dove a essere sottolineati e premiati, a fianco dei risultati e delle statistiche, sono la serietà, l’educazione, il rispetto del gruppo e il rendimento scolastico del ragazzo.

Un modo di vedere il calcio che ci ha conquistati, che condividiamo nella sua essenza e che ci ha convinti a cercare la collaborazione di Paolo Ghisoni e della sua “Giovane Italia” per questa prima edizione del nostro “Golden Kid”.

Sono bastate poche parole, il reciproco racconto dei due progetti e uno scambio di idee e utili suggerimenti prima di giungere alla conclusione che, a questo punto, pare scontata. Perchè non inseriamo un premio “Golden Kid - La Giovane Italia?”.

Perché no? Ed eccoci qui ad annunciarlo. Sarà un premio speciale, con caratteristiche ben precise, aperto a tutti i giocatori Under 19 (e fino agli Under 15) assegnato secondo il criterio della meritocrazia che lo stesso Paolo Ghisoni ha definito un “criterio universale”.

Un premio riservato al calciatore che meglio avrà saputo conciliare l’impegno sportivo costante con i risultati scolastici, siano essi alla primaria o secondaria, scuole superiori comprese: vogliamo premiare il ragazzo che si dedica anima e cuore al calcio, ma che allo stesso tempo conosce l’importanza dello studio per il proprio futuro e rende al meglio anche in questo campo. Per dare un riconoscimento a lui, ma anche all’istituto che lo accoglie, nella figura del dirigente scolastico.

Come funziona? Come tutte le altre categorie: inviateci le vostre segnalazioni, raccontate come il vostro atleta concili un impegno sportivo in una società professionistica con ottimi risultati scolastici. E “La Giovane Italia” , ispirata dai principi che ne costituiscono le fondamenta, sceglierà il più meritevole. Che si aggiungerà alla prestigiosa lista dei premiati in questa prima edizione del Golden Kid.

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