© CIAMILLOROMA - A poco più di ventiquattro ore dall'avanzamento alla FIBA da parte di Euroleague di una proposta di modifica del calendario annuale, che prevede - ispirandosi al calendario della stagione calcistica - 38 settimane dedicate a coppe europee e campionati nazionali e 6 settimane tra giugno e luglio dedicate alle competizioni FIBA riservate alle nazionali, è arrivata la risposta negativa della federazione internazionale che ha rispedito al mittente la proposta di ECA.
PROPOSTA INACCETTABILE - «La proposta - si legge nella lettera pubblicata da FIBA - arriva a due mesi dall'inizio delle Qualificazioni ai Mondiali del 2019 e comprimerebbe, anche più delle finestre annuali attuali, le competizioni FIBA riservate alle nazionali in sole 4 settimane e costringerebbe allo spostamento de Mondiali da settembre a luglio e forse persino dei giochi Olimpici. Per questo è da ritenersi inaccettabile».
AFFONDO - La FIBA ha sottolineato poi che questa tipologia di calendario è stata discussa già nel 2014 ed è stata approvata dalla maggioranza delle 213 federazioni che fanno parte dell'organismo internazionale e ha accusato in maniera non certo velata Euroleague di essere responsabile di questa situazione di disaccordo con la FIBA per via delle azioni irresponsabili intraprese. Resta ora da capire se arriverà una nuova replica di Euroleague o se la diatriba tra le parti sarà destinata a proseguire ancora a lungo.