Basket NCAA, il college basket piange coach Tarkanian

A 84 anni è scomparso il leggendario “Tark the Shark”, che nel 1990 vinse il titolo con UNLV dominando la finale contro Duke. Era specialista nella gestione dei talenti problematici

NEW YORK – Pochi giorni dopo Dean Smith, il college basket piange la scomparsa di un altro tecnico leggendario come Jerry Tarkanian. L'84enne “Tark the Shark” era malato da tempo, ed è stato stroncato da una crisi respiratoria. La notizia della scomparsa è stata data dal figlio Danny. “E' la miglior persona che abbia mai conosciuto, mi mancherà ogni giorno” ha detto Tarkanian Jr.

HALL OF FAME - Alla guida di UNLV (Nevada-Las Vegas) Tarkanian vinse il titolo NCAA nel 1990, dominando la finale (103-73) contro Duke, squadra che avrebbe poi vinto i due titoli successivi. Con UNLV, dove approdò da Long Beach State e dove allenò dal 1973 al 1992 (l'addio fu dopo lo scandalo delle foto di alcuni giocatori ritratti con un noto habitué delle scommesse clandestine), Tarkanian ha scritto le pagine principali di una carriera che due anni fa lo ha portato nella Hall of Fame. Dopo i Runnin' Rebels, nel 1993 fu brevemente tecnico dei San Antonio Spurs nella NBA, prima di tornare nel mondo del college basket a Fresno State.

TENSIONE – Figlio di immigrati armeni, Tarkanian sarà sempre legato a due particolari: l'asciugamano che stringeva e spesso mordeva durante le partite a causa della tensione, e il feeling con i giocatori problematici, quelli che gli altri tecnici non volevano reclutare, ma che lui sapeva gestire. Anche per questo i talentuosi Runnin' Rebels di UNLV giocavano un basket spettacolare e in velocità come pochi nella NCAA (uno spettacolo in linea con i fuochi d'artificio alla presentazione delle squadre, quando ancora non era di moda nella NBA), e a Las Vegas erano tanto di moda che la prima fila a bordo campo era stata ribattezzata “Fila Gucci”, viste le numerose celebrità che tra una puntata e l'altra al casinò assistevano alle gare di UNLV, dove non a caso l'arena (Thomas & Mack Center) è stata nominata in onore di Tarkanian.

PISELLINO - Giocatori come Larry Johnson, Stacey Augmon e Greg Anthony (in seguito arrivò Isaiah Rider, prima c'erano stati Reggie Theus e il compianto Armon Gilliam) scrissero la storia di quella squadra, e tra i giocatori per cui Tarkanian ha sempre avuto un debole c'era anche l'ex pesarese Lloyd “Pisellino” Daniels, autentica anima persa con un talento eccezionale. A Fresno State il talento a disposizione è stato inferiore, ma in quel periodo non sono certo diminuite le frizioni tra Tarkanian e la NCAA. Il coach accusò l'organizzazione del college basket di volerlo escludere, aprì una vertenza e la vinse, ottenendo un risarcimento da 2.5 milioni di dollari. “Mi hanno tormentato per tutta la vita” disse nel 2002, quando si ritirò con la settima percentuale di vittorie in Division I, il 78.4% (729 vinte, 201 perse). Numeri importanti, ma che raccontano soltanto una piccola parte dell'impatto avuto da Tarkanian nella storia del college basket.

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