© LaPresseROMA - Una magia di Michele Vitali a 2" dal termine del tempo supplementare regala alla Germani Brescia la vittoria contro Avellino ma soprattutto la vetta in solitaria in attesa del posticipo di domani che vedrà impegnata l'EA7 Milano contro Varese. Finisce 96-95 per i biancoblu che, dopo aver toccato il -14 nel terzo quarto, sono stati capaci di risalire la china, spinti da Landry (22 punti), Michele Vitali (17 punti) e dall'accoppiata Moss-Moore. Nel finale si è così scatenato un lungo testa a testa che uno strepitoso Rich (migliore dei suoi con 29 punti) sembrava aver risolto a metà del supplementare con la bomba che ha regalato il +3 ad Avellino (82-79). Landry e Vitali hanno però rimesso tutto in discussione. Lo stesso Rich assieme a Wells è riuscito a riportare in vantaggio la Sidigas fino all'ultimo possesso quando Michele Vitali ha estratto dal cilindro la bomba del successo bresciano.
BOLOGNA OK - Tutto decisamente più semplice per la Virtus Segafredo Bologna che ha centrato la terza vittoria di fila sbancando Capo d'Orlando con un perentorio 86-69. Ispirato dalle grandi prove balistiche di Aradori (21 punti) e Lafayette (19 punti). Per l'Orlandina, che ha tratto buoni spunti solo dalla prestazione di Stojanovic (24 punti), è stata notte fonda sin da subito visto che i bianconeri hanno chiuso il primo quarto avanti 26-13 iniziando una progressione che non si è più fermata fino alla sirena finale.
TRENTO KO - La Reyer Venezia passa a Trento 79-83 e acuisce così la crisi della Dolomiti Energia. La partita è vissuta sul filo dell'equilibrio, 26 i punti di un eccellente Bramos, 16 per Watt e 10 di Haynes. Per i padroni di casa il miglior realizzatore è stato Forray con 21 punti, in doppia cifra anche Shields (11), Hogue (13) e Sutton (17). I padroni di casa si solo illusi sul 37-28 del secondo quarto, è stato Johnson a ricucire lo strappo, dopo l'intervallo lungo Trento ha provato nuovamente a scappare ma Bramos ha tenuto avanti la Reyer a forza di triple (59-64 al 30’) per poi allungare sul 61-70. Sutton e Forray sono stati gli ultimi ad arrendersi (73-76) ma Watt e De Nicolao hanno chiuso i conti nel finale.
BRINDISI OK - In chiave salvezza, prezioso successo di Brindisi che in casa supera Pistoia conquistando anche il vantaggio negli scontri diretti. Nel primo tempo Ronald Moore e McGee hanno ispirato la fuga degli ospiti (al 19’ 35-44). Dopo l’intervallo lungo Moore ha riportato a contatto Brindisi (24’, 50-51) e poi Mesicek ha spedito l’Happy Casa sul +9 (30’, 72-63). Nel finale la squadra di Vitucci ha potuto amministrare ribaltando anche il confronto negli scontri diretti. Per i padroni di casa 21 punti di Moore, 15 di Suggs, 12 per Mesicek, Tepic e Lalanne 12. Per Pistoia 19 di Gaspardo e McGee, 13 di Ivanov.