ROMA - L'EA7 Milano ritrova il sorriso in campionato e si aggiudica il derby lombardo battendo 93-77 la Red October Cantù. Determinanti ai fini del successo biancorosso è stato un incontenibile Andrew Goudelock che, nonostante sia tornato in campo in settimana dopo un mese passato ai box per un guaio muscolare, ha portato a casa 23 punti con un chirurgico 5/8 dalla lunga distanza. Oltre a quello fornito dall'ex Maccabi sono stati fondamentali anche i contributi di Vlado Micov e Awudu Abass (13 punti a testa). A Cantù invece è mancato il consueto apporto di Jeremy Chappell (3 punti), mentre Culpepper ha sì siglato 12 punti ma con 4/10 al tiro. Guidata da Jerrells e da un Tarczewski dominante sotto i tabelloni, Milano ha subito preso in mano le redini del match e ha resistito al rientro di Cantù che sul finire del primo quarto ha messo la testa avanti grazie alle bombe di Smith e Cournooh (22-20). Pascolo e Tarczewski hanno però restituito quasi subito il vantaggio all'EA7 che ha chiuso il primo quarto a +4 (30-26) e nella seconda frazione è riuscita ad allungare appoggiandosi alla verve realizzativa di Goudelock e Micov che hanno portato a 9 le lunghezze di vantaggio al'intervallo lungo (50-41).
L'ALLUNGO - La bomba di Abass in uscita dagli spogliatoi ha fatto scollinare la doppia cifra di vantaggio all'Olimpia che però ha concesso troppo in un paio di situazioni in cui sono arrivate le triple di Thomas e Culpepper che hanno temporaneamente riportato a contatto la Red October. Passata la tempesta Milano ha ritrovato il filo del discorso grazie ai canestri di abass e Goudelock che in tandem hanno griffato il +15 dei padroni di casa (68-53). Un gap che Cantù non ha più saputo colmare nonostante sia riuscita a rientrare fino al -6 a metà del quarto finale spinta da Burns. Jerrells dalla lunga ha infatti restituito a Milano 11 punti di vantaggio e fatto partire anzitempo i titoli di coda sul match.