Gentile doma la Betaland, Pesaro sbanca Reggio Emilia

Colpo esterno delle Vuelle nel finale, la Segafredo passeggia con Capo d'Orlando mentre Brescia regola Avellino.
Gentile doma la Betaland, Pesaro sbanca Reggio Emilia© CIAMILLO

ROMA - Primo successo casalingo stagionale per la Germani Brescia che tra le mura amiche del PalaGeorge supera brillantemente la Sidigas Avellino con un perentorio 96-75. Grande prestazione di squadra per i lombardi (62% da due e 47.7% da tre) sospinti da un Michele Vitali chirurgico da oltre l’arco dei 6.75 metri e autore di 19 punti, tanti quanti quelli mandati a referto da Hunt. La formazione bresciana, dopo aver sofferto nel primo quarto, ha strappato agli avversari l’inerzia nel secondo con un break di 8-0 (diventato poi 29-18 al termine della frazione) che le ha permesso di schizzare in testa. Nel terzo quarto la Sidigas, aiutata da Wells e Leunen, è riuscita a riportarsi avanti ma Brescia non ha sbandato e con un altro break in chiusura di quarto ha definitivamente preso il pallino del gioco e nei 10 minuti finali, complice anche la stanchezza di Avellino che oggi ha riabbracciato seppure per poco Fesenko, ha allungato fino al +21 finale.

 

VIRTUS IN SCIOLTEZZA. COLPACCIO DI PESARO – Successo agevole anche per la Segafredo Bologna che al debutto stagionale al PalaDozza ha sconfitto 88-52 la Betaland Capo d’Orlando. Sugli scudi Pietro Aradori (18 punti) e Alessandro Gentile che con 15 punti e 6 rimbalzi mandati a segno nel solo primo tempo ha propiziato la fuga dei bianconeri che hanno archiviato la pratica già nei primi 20 minuti di gioco chiusi con un rassicurante +18 che ha spento le velleità di una Betaland arrivata all’appuntamento a corto di energie dopo una settimana ricca di impegni. Il colpo più clamoroso arriva invece da Reggio Emilia dove la Victoria Libertas Pesaro ha battuto 102-95 La Grissin Bob: sospinti dalla doppia doppia di Omogbo (20 punti e 10 rimbalzi) e dai 29 punti del tarantolato Moore, i biancorossi hanno piazzato il colpo di reni vincente nel finale recuperando un disavanzo di 7 punti negli ultimi 5 minuti grazie ai canestri di Ceron, Moore e Omogbo.

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