ROMA - Nuovo arrivo in casa della Dolomiti Energia Trentino che, dopo gli infortuni di Marble (che ha già rescisso il suo contratto con il club) e Baldi Rossi, ha deciso di correre ai ripari e di ingaggiare fino al termine della stagione la ventiduenne ala americana, ma di passaporto danese, Shavon Shields. Il giocatore, alto 201 centimetri e dotato di un ottimo tiro da fuori, arriva in prestito dai Fraport Skyliners - che militano nel massimo campionato tedesco - dove stava viaggiando a 14 punti e 5.7 rimbalzi di media.
PRIME PAROLE IN BIANCONERO - Shields, cresciuto all'università di Nebraska, è stato presentato oggi alla stampa e ai suoi nuovi tifosi: "Ho scelto di terminare questa stagione a Trento perché so che qui c'è una grande organizzazione, e ho voglia di dare il mio contributo per aiutarla a raggiungere i play-off. Vincere, o comunque fare esperienze nella post-season, è qualcosa di importante e stimolante per un atleta. Sono un giocatore in grado di fare cose diverse, nel corso delle ultime stagioni a Nebraska ho lavorato molto per aumentare la pericolosità nel tiro da fuori, e spero di poter mettere in mostra questa crescita anche alla Dolomiti Energia come ho fatto per il resto di questa mia stagione da rookie ai Fraport Skyliners. Conosco molti dei giocatori bianconeri perché ho giocato contro Craft, Hogue, Marble, e da ragazzino ho sentito parlare pure di Sutton quando lui era a Kansas State University. Il basket europeo secondo me è molto differente da quello collegiale, sia per il tipo di difesa che si trovano, che per come si muove il pallone in attacco".