© CIAMILLOROMA - La Germani Brescia si aggiudica l'anticipo di mezzogiorno del quinto turno del girone di ritorno battendo 91-87 la Sidigas Avellino attualmente seconda in classifica. Un successo molto pesante ed arrivato al culmine di un match decisamente combattuto in cui a farla da padroni sono stati gli attacchi - Brescia ha tirato con il 50% da due e il 40% da tre, mentre gli ospiti pur avendo percentuali migliori hanno tentato sette conclusionii in meno - anche se nel finale punto a punto a risultare decisive sono state le giocate difensive di Michele Vitali combinate ai canestri del fratello Luca (14 punti per lui nonostante sia stato a lungo limitato dai falli). Giornata decisamente positiva anche per l'americano Marcus Landry, top scorer della gara con 26 punti con 9 falli subiti e 7 rimbalzi catturati. Amaro invece l'esordio nelle file avellinesi di David Logan che, gettato subito nella mischia da Sacripanti, ha concluso la gara con 10 punti e 4 assist all'attivo.
SPRINT FINALE - Dopo oltre trenta minuti di gioco contraddistinti dalla grande intensità e dall'equilibrio, Brescia prova a dare la spallata decisiva sfruttando alcune palle perse in serie di Avellino e le triple di Bushati e Burns che, unite al canestro ravvicinato di Luca Vitali (bravo a restare in campo con i nervi saldi nonostante i quattro falli spesi in meno di due quarti), valgono il +8 lombardo (80-72). Ragland e Randolph - i più positivi tra i biancoverdi con 46 punti complessivi siglati - non ci stanno e riportano sotto gli irpini con un contro parziale di 13-6 (86-85). Lo sforzo profuso per rientrare costa però caro alla Sidigas che nel finale accusa un po' di stanchezza di cui approfittano i fratelli Vitali: Michele recupera un pallone pesantissimo costringendo Logan all'errore mentre Luca segna quattro punti di grande peso specifico negli ultimi due minuti che fanno pendere l'ago della bilancia del successo verso Brescia.