Abass regola Caserta, Thomas stende Avellino

L'EA7 Milano reagisce nel modo migliore ai due ko in Eurolega, sorride anche Avellino.

ROMA - Milano dimentica le amarezze di Eurolega e supera Caserta 100-80. Gentile e Macvan rimangono in panchina, l’inizio è degli ospiti (4-7) ma immediata è la risposta dell’EA7 con Hickman (21-12). McLean amplia il divario fino al 28-12 e la partita sembra già chiusa. La Pasta Reggia è brava a tornare a -12 nel terzo quarto (67-55) con la schiacciata di Putney, poi ci pensa ancora McLean a tranquillizzare Repesa. Per Milano 21 punti di Abass, 16 di Raduljica, 15 di McLean. Per Caserta 22 di Watt, 18 di Bostic, 13 di Czyz.

 

AVELLINO OK - Perde una squadra campana, vince l’altra. Avellino regola 89-73 Brescia al Paladelmauro e conferma i progressi delle ultime settimane, terzo successo consecutivo per gli irpini tra campionato e Coppa. La Sidigas prova inutilmente a scappare nel primo tempo (da 25-24 a 35-24), sul finire del secondo quarto arriva il +15 che diventa +20 in apertura di terzo parziale. Brescia non si rassegna e riesce a limitare il passivo nel finale ma altra partita persa dalla squadra di Diana con un passivo accumulato nei primi minuti. Per Avellino 19 punti di Thomas, 17 di Ragland, 15 di Fesenko. Per Brescia 24 di Moore, 14 di Landry.

 

VARESE A PICCO - Cade ancora la Openjobmetis Varese che, dopo la pesantissima sconfitta in Champions League cade anche a Pistoia (97-64). La FlexxPistoia domina per 40 minuti concedendo non più di 15 punti a quarto fino all’ultimo riposo. Dopo il ko di Caserta, Pistoia si affida a Cournooh (20 punti e 8/10 dal campo) e tira divinamente dal campo (33/49 da due) chiudendo rapidamente il conto. Per la squadra di Moretti, a salvarsi è solo Cavaliero con 15 punti e 5/7 al tiro).

 

SASSARI A VALANGA - La Dinamo supera facilmente Pesaro soffrendo solo nel primo quarto. E’ Carter a propiziare il primo break di Sassari (4/5 dai 6.75 nei primi 5’, 16-8). Nel secondo quarto, apertosi sul 24-18, Stipcevic ispira il +9 biancoblu, poi Pesaro sprofonda sul -18 e al 20’ è 45-27. Non cambia la musica nella ripresa: Monaldi mette la tripla del +27, poi Savanovic mette la parola fine (81-52). Per Sassari Stipcevic 18, Carter 16, Lacey e Savanovic 12. Per Pesaro, che sembra aver smarrito la confidenza delle prime giornate, 21 punti di Thornton.

 

CROLLO CANTU’ - La Betaland porta a casa la sua seconda gara stagionale travolgendo Cantù (96-53) con una prestazione ai limiti della perfezione. Eccellente Fitipaldo in regia, 13 punti e 14 assist ottimo Archie con 16 punti e quintetto capace di realizzare 75 punti. Fuori Berzins, Perl e Nicevic, Di Carlo trova nel resto dell’organico una prestazione fantastica. Cantù regge pochi minuti, poi Capo d’Orlando vol a +9 dopo 7’. La tripla di Acker e poi Johnson sembrano suonare la carica per gli ospiti (25-22) ma Archie e Stojanovic ristabiliscono il + 12 (40-28). All’intervallo il tabellone recita 48-31 e nel secondo tempo Cantù sparisce dal campo. Di Delas la schiacciata del +20 (57-37), la Betaland chiude incredibilmente a +43: 96-53. Per i padroni di casa Stojanovic 18, Archie 16 . Per Cantù Darden 18, Waters 8.

 

SORRIDE VENEZIA - L’Umana torna a vincere dopo i ko con Trento e Reggio Emilia, quarta sconfitta consecutiva per la Vanoli che però lotta fino all’ultimo pallone. La partita è equilibrata, Cremona va sotto ma non molla: nel finale è uno splendido Filloy (5/7 da 3) a spingere avanti Venezia (67-57) ma Biligha (21 punti) e Omar Thomas (67-66) scuotono la Vanoli fino al -1. La risolve Haynes, con due triple (74-66). Per l’Umana Filloy e Haynes 15, Ejim 12 McGee 10. Per Cremona Holloway 23, Biligha 21, Omar Thomas 9.

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