ROMA - Dopo la trasferta in Champions League contro i serbi del Mega Leks, coach Sacripanti ha presentato la gara di campionato contro la Vuelle Pesaro: «E’ la prima partita di un nuovo corso che ci aspetta: giocare due volte a settimana. Questo comporta un drastico cambiamento nelle nostre abitudini. Si viaggia molto, si recupera poco. Quando si fa la coppa, soprattutto all’inizio, cambia il modo di stare in campo, si trascorrono tante ore insieme e lo si fa con grande voglia e curiosità. Andremo a giocare a Pesaro, un campo a me caro, un posto che respira la pallacanestro, che vive di basket, una passione viscerale per la Vuelle da parte di tutta la popolazione. Hanno un allenatore importante e la squadra è cambiata sotto molti aspetti. Hanno ingaggiato Thornton, talento puro ma anche altri giocatori molto bravi come ad esempio Jones, dotato di un grandissimo tiro che può metterci in difficoltà. E’ una squadra con due facce: in casa è aggressiva, ed è questo l’aspetto su cui dovremmo concentrarci. Ci aspetta una partita difficile dovremmo essere molto bravi a migliorare la nostra continuità nei 40 minuti».
IL RITMO - «La gestione del ritmo è una parte fondamentale per vincere ogni gara. Pesaro vive di talento individuale e chiaramente limitarlo ci porterà tanto guadagno. Quello che stiamo cercando di avere sempre di più è il controllo dei 40 minuti e devo dire che in Serbia siamo riusciti a renderlo realtà. L’assenza di Thomas ha influito sulla fluidità degli allenamenti ma devo dire la squadra è stata brava a sopperire a questa mancanza. Il giocatore ha ripreso gli allenamenti, non lo stiamo forzando, vediamo come sta oggi, procediamo per gradi e domenica valuteremo. Il recupero deve essere totale, meglio non rischiare. C’è da dire che la sua fisicità e la sua giovane età stanno favorendo un rapido recupero».