ROMA - La Sidigas Avellino è la prima finalista della Supercoppa italiana. Nella prima semifinale i campani hanno battuto Reggio Emilia 74-72 al termine di una partita bellissima e vissuta sempre sul filo dell'equilibrio. Decisiva a fil di sirena la magia di Joe Ragland, che ha trovato la tripla in acrobazia con Avellino a -2 nonostante l’attenta marcatura di Amedeo Della Valle. A meno di tre secondi dalla fine Polonara aveva regalato il vantaggio ai reggiani con due tiri liberi. Domani Avellino sfida la vincente di Milano-Cremona.
LA CRONACA - Nei 40 minuti le due squadre sono sempre rimaste a contatto: la Grissin Bon ha provato a scappare un paio di volte ma non è mai riuscita andare oltre il +7 (58-51), neanche quando James e Della Valle hanno provato a cambiare marcia. Avellino è stata brava a rimanere a contatto anche quando non riusciva a trovare il canestro: la squadra di Sacripanti non si è mai arresa, trovando anche punti a rimbalzo offensivo con Leunen, e poi si è affidata a Ragland nel momento in cui il playmaker ha rimesso piede in campo negli ultimi minuti di gara.
EQUILIBRIO - Grande equilibrio anche nelle statistiche della semifinale. Per Reggio Emilia ottima prova degli Italiani con Aradori (13 punti), Polonara (18) e Della Valle (14) in doppia cifra. Per Avellino, perdonato Fesenko ancora in ritardo di condizione ed eroe Ragland a parte, a fasi alterne sono apparsi i nuovi acquisti Randolph (16), Thomas (15) e Obasohan (10). La Sidigas sfiderà domani la vincente della sfida tra Milano e Cremona.