© LapresseROMA - In attesa del posticipo tra Pesaro e Torino, è andata in scena l’ultima giornata del girone di andata, turno che ha eletto le otto squadre che parteciperanno alla Final Eight di Coppa Italia, ovvero Reggio Emilia, Milano, Cremona, Pistoia, Trento, Sassari, Venezia e Avellino. L’ultima squadra a ottenere la qualificazione è stata proprio la Sidigas, grazie al successo per 88-76 su Venezia e alle sconfitte di Brindisi, Cantù e Caserta. La Scandone è partita molto contratta ma ha saputo reagire al miglior momento degli ospiti (38-44) con il parziale ispirato da Cervi e che è valso il +4 (50-46) e poi ha allungato con Green, Veikalas e Leunen. Di Ragland le triple che hanno chiuso i giochi e infiammato il Paladelmauro, l’ultimo ad arrendersi per la Reyer è stato il giovane Ruzzier (72-66). Per Avellino 19 punti di Buva, 14 di Cervi, 13 di Veikalas e Nunnally. Per l’Umana 14 di Bramos, Green e Owens. Soffre ma vince Trento, su Caserta. La squadra di coach Buscaglia fa la differenza nell’ultimo quarto (24-19) e spegne così le speranze di qualificazione alla Final Eight della Juventus. Per i padroni di casa 14 punti di Sanders, 13 di Wright e 10 di Poeta. Per Caserta 15 di Jones e Adegboye, 13 di Daniele Cinciarini.
DERBY A VARESE - Varese soffre ma al termine di una partita nervosa e molto combattuta riesce a dare una soddisfazione al proprio pubblico battendo Cantù nel derby più atteso della stagione: la formazione di Paolo Moretti ha impiegato 10 minuti a carburare e poi ha approfittato della prova negativa di Cantù volando fino al +15 (54-39 al 25’). Abass ha però riportato gli ospiti a contatto (66-62) ma quando sul PalaWhirlpool stavano per tornare i fantasmi del recente passato è stato Wayne a togliere le castagne dal fuoco per Varese con i punti che hanno deciso il derby. Decisivo il dominio a rimbalzo dei biancorossi (51-31).
BRINDISI OUT - Priva di Banks, Brindisi fallisce il primo obiettivo stagionale contro Cremona arrendendosi nel finale di gara: la Vanoli ha provato a scappare nel primo tempo (break di 11-0, 21-29) ma Reynolds ha riportato l’Enel avanti (42-41): la squadra di Pancotto si è dimostrata più solida col passare dei minuti e con Vitali e Turner ha ripreso il comando (48-55): ancora Reynolds ha illuso Brindisi (68-66 al minuto 35). Nel concitato finale di gara Turner ha messo il canestro del +2 e poi l’Enel ha banalmente perso il pallone sulla rimessa successiva consegnando il successo alla Vanoli. Per Brindisi 20 punti di Reynolds, 14 di Kadji. Per Cremona 18 di Washington, 19 di Turner. La Giorgio Tesi domina il confronto con Capo d’Orlando, alla decima sconfitta nelle ultime 11 giornate. Gara mai in discussione, dopo l’accelerazione prodotta dai toscani già nel primo quarto (34-17). Per Pistoia 28 punti di Kirk, 16 di Czyz 16. Per Capo d'Orlando 18 punti di Oriakhi, 15 di Bowers.