Caserta, l'appello può valere la salvezza

Il ricorso della Pasta Reggia contro il -1 verrà discusso martedì: gli scenari nel caso venisse accolto dicono che i campani potrebbero essere considerati retrocessi per due giorni e poi… salvarsi
Caserta, l'appello può valere la salvezza© LaPresse

ROMA – Il successo di Caserta contro Sassari, abbinato alla sconfitta di Pesaro in casa contro Pistoia, ha riaperto la corsa alla salvezza. A due giornata dalla fine, Pasta Reggia e Consultinvest hanno lo stesso numero di vittorie (7), a fare la differenza è il -1 di penalizzazione inflitto ai campani dal Consiglio Federale, per il pagamento Irpef di ottobre 2014 in ritardo. Dopo un 29° turno “interlocutorio” in cui Caserta ospiterà Reggio Emilia e Pesaro andrà a Cantù (sfide decisive anche per la corsa al secondo posto e ai playoff), all'ultimo turno ci sarà lo scontro diretto a Pesaro.

 

RETROCESSA A TEMPO – Prima del drammatico scontro diretto, però, ci sarà una tappa che potrebbe cambiare le carte in tavola, la discussione del ricorso di Caserta contro il -1, che avverrà martedì alle 14 presso la sede del Coni. Se venisse accolto l'appello, Caserta potrebbe vivere una situazione paradossale, da squadra retrocessa per soltanto 48 ore: in caso di ko contro Reggio Emilia e di contemporaneo successo di Pesaro, domani sera Caserta sarebbe a -3 da Pesaro e con un solo match da giocare, quindi sarebbe matematica la discesa in A2. Ma in caso di restituzione del punto di penalizzazione Caserta tornerebbe in gioco, e vincendo l'ultima a Pesaro, la Pasta Reggia sarebbe salva.

 

SCARTO – Se Caserta dovesse vincere il ricorso, potrebbe verificarsi anche un ulteriore scenario inatteso. Con una vittoria della Pasta Reggia su Reggio Emilia abbinata ad un ko di Pesaro, e con il punto di penalità restituito, Caserta sarebbe salva persino con una sconfitta all'ultimo turno, a patto di gestire a Pesaro lo scarto di 7 punti ottenuto all'andata.

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