ROMA - Nella notte NBA Houston domina Golden State (127-105) e impatta la finale di Western Conference sull’1-1. I Rockets trovano la fuga giusta nel secondo periodo segnando 38 punti, 64-50 il punteggio all’intervallo lungo. Il vantaggio si dilata fino al +28 di metà quarto periodo, partita in ghiaccio ben prima della sirena. James Harden chiude con 27 punti e 10 rimbalzi (9/24 dal campo), 27 i punti di Gordon con 6/9 dall’arco, 19 di Ariza e 22 per Tucker. La regia di Chris Paul è ispirata e fluida (16 punti e 6 assist) i Rockets dominano anche a rimbalzo (47-36). Troppo morbido l’approccio alla gara di Golden State, non basta Kevin Durant (38 punti, 13/22 dal campo) perché in gara2 latitano sia Thompson (8 punti e 3/11 dal campo) che Green (6 punti e 4 palle perse) e Curry rimane sottotono (16 punti, 1/8 dall’arco): così i Warriors rimediano una figuraccia inattesa, probabilmente pagando un'inconscia rilassatezza dopo il successo di gara1. Ora la serie si sposta alla Oracle Arena, sull’1-1, ma con i Rockets che ora sono tornati a crederci con convinzione.