ROMA - Nella notte NBA San Antonio vince la sua prima partita con Golden State, si porta sul 3-1 e rispedisce quindi la serie in California. In panchina per gli Spurs c’è ancora Ettore Messina, per il gravissimo lutto che ha colpito nei giorni scorsi Gregg Popovich con la scomparsa della moglie Erin, mentre in campo oltre a LaMarcus Aldridge (22 punti e 10 rimbalzi) la differenza la fa l’eterno Manu Ginobili, 16 punti e 5 assist e tutte le giocate più importanti in un finale tornato equilibrato per la rimonta dei campioni NBA in carica. I neroargento hanno allungato con decisione in avvio e toccato anche il +15 sul 50-35 nel secondo quarto. Dopo l’intervallo lungo Thompson e Durant (34 punti alla fine) hanno provato a scuotere i Warriors e proprio una tripla di KD è valsa il -2 a metà quarto periodo. Nel momento più complicato per gli Spurs, è salito in cattedra proprio Ginobili con i 10 punti messi a segno nell’ultimo quarto. San Antonio accorcia la serie sull’1-3, per gara5 ora si torna a Oakland.
CELTICS KO - I Bucks vincono la seconda partita in casa (104-102) e pareggiano la serie con Boston sul 2-2. Milwaukee vola sul +20, si illude di averla già vinta dopo aver tenuto i Celtics a 35 punti nel primo tempo ma nel finale deve nuovamente affidarsi ad Antetokounmpo (27 punti), che a 5 secondi dalla sirena segna il tap-in della vittoria. Per i padroni di casa 23 punti arrivano da Khris Middleton, 16 da Jabari Parker e 10 preziosissimi da Brogdon. Per gli ospiti 34 i punti di un eccellente Jaylen Brown e 21 per Jayson Tatum che a 52 secondi dalla fine mette il jumper del vantaggio Celtics, sul 99-100. Tutto inutile, perché poi entra in scena Giannis e prima di lui Brogdon con la tripla del 102-100.