© EPAROMA - I Cavaliers pareggiano la serie con Indiana imponendosi 100-97 in gara2 grazie a un LeBron James irreale (46 punti, 12 rimbalzi, 5 assist, 17/24 dal campo), discreto Kevin Love (15 punti e 8 rimbalzi). Cleveland scappa nel primo quarto (33-18) e poi amministra. Nel finale Collison riporta i Pacers a -3 con 51 secondi sul cronometro e poi Oladipo (22 punti e 6 assist) sbaglia la tripla del pareggio. Cleveland scaccia la paura del possibile 0-2 ma certo non potrà arrivare in fondo alla stagione facendo riferimento solo a LeBron. Utah passa a Oklahoma City e pareggia il conto (95-102). I Thunder si illudono a fine terzo quarto quando toccano il +10 ma poi si accende Donovan Mitchell (28) che segna 13 punti nell’ultimo quarto. Il sorpasso è opera di Rubio a 4 minuti dalla fine. Westbrook (19 punti, 9 rimbalzi e 13 assist), George (18 punti e 10 rimbalzi) e Anthony sbagliano 14 tiri e segnano solo 2 punti nell’ultimo quarto. Per i Jazz importanti Rubio (22 punti e 9 assist), Favors (20 punti e 16 rimbalzi) e Gobert (13 punti e 15 rimbalzi).
ROCKETS KO - Houston domina gara2 con Minnesota (102-82) prendendo il largo già col 37-17 del secondo quarto. I Twolves sono traditi ancora una volta da Towns (5 punti e 10 rimbalzi), Teague (8 punti) e Butler (11) che non ha impatto. Anche nella serata in cui James Harden non vede mai il canestro (12 punti ma 2/18 dal campo), la squadra la trascinano al successo Chris Paul (27 punti, 8 assist) e Green (21 punti, 12 rimbalzi).