ROMA - Con una tripla di Jayler Brown sulla sirena, i Celtics passano a Salt Lake City. Boston rimonta dal -6 a 2.25 dalla fine, la schiacciata del pareggio la mette Tatum e poi arriva la magia di Brown. I biancoverdi la portano a casa grazie a Brown (21, 6/10 dal campo) e Rozier (13). Ai Jazz non serve un break di 32-19 nel terzo periodo, male al tiro Mitchell (22, ma 7/20), doppia doppia per Rubio (14 punti e 10 assist). I Cavs passano a Charlotte la risolvono con un secondo periodo da 42-28 con un LeBron James da 41 punti e 10 rimbalzi e un ottimo JR Smith (19 punti e 8/9 dal campo). Gli Hornets provano a replicare con Howard (19 punti e 10 rimbalzi) e Walker ma non basta. Per LeBron James, sono 866 le partite consecutive in cui va in doppia cifra, eguagliato nella notte Michael Jordan con la standing ovation di Charlotte.
SIXERS OK - Ottava vittoria consecutiva per i Sixers, che superano i Knicks senza problemi (118-101) anche dopo aver perso Embiid nel secondo quarto per una botta alla testa. I protagonisti allora diventano Saric (26 punti e 14 rimbalzi) e Redick (21), eccellente il contributo assicurato ancora una volta da Marco Belinelli in uscita dalla panchina (14 punti, 4/7). Ai Knicks non bastano i 22 punti di Beasley e Mudiay. I Clippers non si arrendono: passano 111-99 a Phoenix e si avvicinano ai Jazz per l’ottavo posto nella Western Conference. Per L.A. la vince Tobias Harris (27 punti e 5/6 dall’arco). I Blazers cadono 108-103 a Memphis tenendo Lillard a riposo: nel Brooks segna 14 dei suoi 21 punti e il canestro del 102-99 a 1.45 dalla sirena. Portland risponde con McCollum (42 punti) ma non evita il ko. Vincono anche i Lakers 103-93 sui Mavs grazie a Lopez (22) e Randle (20 punti e 10 rimbalzi).