ROMA - Senza Curry e Iguodala Golden State perde in casa dei Twolves 109-103, vittima negli ultimi minuti della straordinaria vena di Towns (31 punti e 16 rimbalzi). Minnesota ne manda sei in doppia cifra mentre i Warriors si mettono nelle mani di Durant (39+12 rimbalzi ma 11/32 dal campo), Thompson (21) e Pachulia (16+11). Boston cade in casa con i Pacers 97-99 sprecando il canestro del pareggio con Rozier a fil di sirena. Indiana la porta a casa grazia a Oladipo (27 punti, 4 assist e 3 recuperi). I Celtics pagano il minutaggio ridotto di Irving (16 minuti) e l’assenza di Horford. Il migliore è Smart (20+7).
CAVALIERS KO - Altro clamoroso ko per Cleveland, che cede 127-113 allo Staples Center di fronte ai Lakers. I gialloviola trovano un Randle eccellente (36 punti, 14 rimbalzi) e ne mandano altri quattro in doppia cifra, con l’ex di giornata Thomas a 20 punti e 9 assist. LeBron James prova inutilmente a salvare la situazione (24 punti, 10 rimbalzi) ma a sostenerlo trova solo Nance Jr (16+8). I Rockets vincono il derby texano con Dallas al termine di una partita prima dominata e poi quasi compromessa. Houston si assicura il successo (82-105) con un terzo periodo da 16-32 nonostante l’assenza di Harden. D’Antoni trova un Gordon da 26 punti e con lui un Chris Paul da 24 punti e 12 assist. Per i Mavericks l’ultimo ad arrendersi è Powell (20 punti, 9/11 dal campo). I Raptors battono 132-106 i Knicks al Garden cogliendo l’ottava partita consecutiva: sette in doppia cifra per Toronto, spiccano Valanciunas (17 punti e 9 rimbalzi) e Lowry (16). I Sixers passeggiano a Brooklyn (120-97) con un primo periodo da 37 punti a referto. Embiid sfiora la doppia doppia (21 punti e 8 rimbalzi), Belinelli chiude a quota 13. Per i Nets si salva solo Russell (26).