ROMA - Sedicesima vittoria consecutiva per i Rockets, che passano anche alla Chesapeake Arena. Per Houston sette in doppia cifra e i protagonisti sono sempre gli stessi: Harden (23 punti e 11 assist) e Chris Paul (25 punti). OKC alla seconda sconfitta di fila nonostante i 72 punti messi insieme da Westbrook, George e Anthony. I Warriors ottengono la vittoria numero 50 in stagione regolare superando Brooklyn 114-101. Golden State domina il primo periodo (35-19) e si addormenta nel secondo (13-34) ma poi la rimette insieme dopo l’intervallo lungo grazie a Steph Curry (34 punti, 6/12 dall’arco). Per i Nets, sempre più rassegnati, il più ispirato è Russell con 22 punti e 8 assist.
DAVIS STELLARE - I Pelicans passano in casa dei Clippers 116-121, nona vittoria consecutiva e testa a testa sempre più incandescente con i Blazers per il terzo posto nella Western Conference. New Orleans tocca il +16 ma poi viene raggiunta a 3 minuti dalla fine, nel finale decisivo Anthony Davis con 6 punti consecutivi (alla fine 41 punti, 13 rimbalzi, 3 stoppate). Ottimo anche Holiday (19 e 17 assist) mentre i Clippers devono ancora fare a meno di Gallinari e provano a rispondere con gli 80 punti di Williams, Harrell e Harris. Per Portland ottava vittoria consecutiva con l’111-87 sui Knicks, Lillard gioca una partita delle sue (37 punti, 8/11 dall’arco) e per New York è notte fonda già nel terzo quarto. I Sixers passano a Charlotte 128-114 prendendo il largo già in un secondo periodo da 39 punti messi a referto. A trascinare al successo Philadelphia sono Covington (22 punti e 4 rimbalzi) e Simmons (16 punti e 13 assist), agli Hornet non basta Howard (30).