ROMA - Nella notte NBA Anthony Davis gioca una partita fantastica (53 punti, 16/29 dal campo, 18 rimbalzi e 5 stoppate) e consente a New Orleans di passare in casa dei Suns, sesta vittoria in fila per i Pelicans, ora quinti nella Western Conference. Agli ospiti non bastano i 40 punti di Devin Booker. Phoenix si illude sul +17 grazie ai 40 punti di Devin Booker, poi entra in scena Davis e fa la differenza, ottimo anche il rientro di Okafor che non giocava in NBA da 5 anni e mette insieme 14 punti in 18 minuti: in doppia cifra anche Holiday (20). Anche in casa Suns sono tre i giocatori in doppia cifra oltre a Booker: 23 i punti di T.J. Warren, 20 per Josh Jackson e 16 per Payton.
ROCKETS SENZA FRENI - Houston ottiene il dodicesimo successo di fila passando in casa dei Jazz (106-95) nonostante un avvio decisamente complicato. Nel terzo quarto però D'Antoni amplia le rotazioni e i Rockets accelerano soprattutto grazie a Luc Mbah a Moute, 15 punti nel quarto periodo. Utah lotta ma alla fine si deve arrendere alla miglior squadra della lega, alla fine sono 17 per Gobert, 16 per Mitchell. I Warriors vincono al Madison Square Garden e portano il proprio record sul 47-14. Golden State gioca un primo tempo incolore e poi fa la differenza dopo l'intervallo lungo, col 39-18 che chiude i conti con 12 minuti di anticipo. Kerr applaude il suo quintetto che chiude in doppia cifra (26 Thompson, 22 Durant, 21 Curry). Dopo l’All-Star Game sono tornati i veri Celtics, che superano in casa anche Memphis 109-98 cogliendo il terzo successo di fila. Boston la vince segnando 67 punti nel primo tempo e otto triple nel primo quarto. Kyrie Irving chiude con 25 punti e 8/13 dal campo: decimo ko consecutivo per i Grizzlies.
LAKERS OK - I Lakers passano comodamente ad Atlanta (104-123) mandando nove giocatori in doppia cifra: 21 punti e 10 rimbalzi di Ingram e 19+10 di Randle, bene anche Lonzo Ball uscendo dalla panchina (13 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, 4/4 al tiro). Gli Hawks provano a replicare, senza esito, con i 24 punti di Prince e i 20 di Schröder. A sorpresa i Mavericks, ormai spiaggiati in attesa del prossimo Draft, superano Indiana che invece è in corsa per i playoff (109-103). Decisivi i 21 punti di Barnes e i 19 di J.J. Barea, nel finale la rimonta ispirata da Oladipo (23 punti) riporta i Pacers a -2 ma poi la tripla di Matthews a 32" dalla fine la chiude nuovamente. Ai Pacers non bastano neanche i 24 di Myles Turner.