ROMA - Ai Celtics serve un overtime per passare a Washington (104-110) e soprattutto serve tutto il talento di Irving (28 punti), che esplode nel finale con 12 punti e i 3 liberi che forzano le squadre al supplementare. Per i Wizards Beal fatica in attacco (18 punti ma 7/27 al tiro), il migliore è Porter Jr (27 punti e 11 rimbalzi). Tutto facile per i Raptors all’Air Canada Centre, i Knicks senza Porzingis cedono 113-88 e per Toronto arriva la quarta vittoria consecutiva con sette uomini in doppia cifra (VanVleet 10, Miles 11, DeRozan 15, Lowry 15, Valanciunas 18+10). New York prova a rispondere con Beasley (21 punti e 7 rimbalzi) ma la sensazione è che perso il fuoriclasse lettone i Knicks stiano già pensando alla prossima stagione.
WARRIORS OK - Golden State torna al successo battendo Dallas 121-103 grazie al break di 11-2 messo insieme all’inizio del quarto periodo. Curry chiude con 20 punti e 8 assist, Thompson aggiunge 18 punti e 5 rimbalzi, Durant 23 punti e Green una doppia doppia da 12+10. I Mavericks perdono l’ottava delle ultime dieci, ottimo Nowitzki (16 punti, 11 rimbalzi), bene Smith Jr (22 punti, 4/9 da 3). Sembravano nel momento migliore della loro stagione e invece i Thunder trovano il modo di crollare in casa con i Lakers (81-106) dopo aver dominato in casa dei Warriors. I gialloviola scappano nel terzo periodo segnando 31 punti, OKC ne segna 35 in tutto il secondo tempo (out Westbrook e Melo Anthony per problemi alla caviglia) e non bastano Paul George (29 punti, 9 rimbalzi) e un discreto Adams (13 punti e 9 rimbalzi) a salvare OKC. Quarto successo di fila per i Lakers, che ne mandano quattro in doppia cifra, Caldwell-Pope (20 punti e 7 rimbalzi) e Ingram (19 punti e 6 assist) grandi protagonisti.