ROMA - Cleveland in crisi? Ci pensa LeBron. Il Re ha trovato il modo perfetto per aiutare i suoi a uscire da un momento molto difficile. Nella notte James ha segnato 57 punti (anche 11 rimbalzi e 7 assist) in pratica vincendo da solo a Washington (130-122). «Ogni tiro che tentavo ero sicuro che avrebbe trovato il fondo alla retina», ha poi commentato LeBron. E al termine del terzo quarto è tornato in panchina con 38 punti all’attivo, coach Lue gli ha chiesto se gli servisse un po' di riposo. "No", è stata la risposta lapidaria. Wizards penalizzati dall’infortunio a John Wall, che è voluto rimanere in campo nonostante il dolore al braccio: per lui 13 punti e 15 assist mentre il miglior realizzatore è stato Bradley Beal con 36 punti e 12/19 dal campo.
RECORD - Al numero 23 dei Cavaliers sarebbero bastati 8 punti per diventare il giocatore più giovane nella storia della NBA (32 anni e 308 giorni) a segnare 29.000 punti. Per James quella contro i Wizards è l’undicesima gara chiusa con 50 o più punti. James inoltre è anche l’unico insieme a Kobe Bryant ad aver giocato una partita da 50 o più punti alla sua 15esima stagione NBA. I 23 canestri realizzati sono il record in carriera per LeBron, da rimarcare anche il 9/9 ai liberi e le due triple.