ROMA - Nella notte NBA il ko interno di Golden State con Boston riapre la corsa al vertice della Western Conference. I Warriors chiudono il primo tempo sul +4 ma nell’ultimo quarto segnano solo 12 punti. Isaiah Thomas ne mette 25, Horford 10, Olynyk 17. Curry chiude con 23 punti e Thompson con 25, sei vinte e quattro perse nelle ultime dieci per i vice-campioni del mondo. Nono successo di fila per San Antonio, che anche senza Aldridge e Leonard batte 114-104 i Kings rimontando 28 punti nel secondo tempo. Il miglior marcatore è Manu Ginobili con 19 punti, con lui un incredibile Mills da 17 punti e 10 assist. Ai Kings non basta un Evans da 26 punti.
WIZARDS OK - Washington passa a Denver, 123-113 toccando anche il +24 nel terzo periodo: 30 punti e 10 assist di John Wall e i Wizards mandano tutto il quintetto in doppia cifra (23 di Beal e 11 di Gortat). I Nuggets sono senza Gallinari, Harris chiude la sua gara con 26 punti e 10/15 dal campo. Gli Heat battono gli Hornets 108-101 con un ultimo quarto da 27-15. Waiters è il migliore con 24 punti, 22 per Dragic. Gli Hornets hanno 33 punti da Walker, Belinelli ne segna 8 con 2/8 dal campo. I Bucks regolano 104-93 i Knicks, brilla la stella di Antetokounmpo (32 punti, 13 rimbalzi, 7 assist). Per i Knicks 16 punti arrivano da Anthony, 13 e da Porzingis, 26 da Rose. Terza sconfitta consecutiva per i Bulls, che sul campo dei Magic cedono 98-91. Tripla doppia per Payton (22 punti, 14 rimbalzi e 14 assist), bene Fournier (20 punti e 9 rimbalzi). I Bulls senza Wade si affidano al solito Butler (21 punti e 9 assist), Lopez aggiunge 10 punti e 9 rimbalzi ma Chicago perde ancora.