ROMA - Incredibile ma vero, il trionfo dei Cavaliers nell’ultima finale NBA su Golden State non ha placato gli animi a Cleveland. Dove ci si avvicina alla prossima stagione con qualche turbolenza di troppo. Sembra infatti che tutti gli assistenti di coach Tyronn Lue siano ancora senza contratto. L’attesa per l'inizio delle trattative ha creato enorme imbarazzo nell'ambiente dei Cavs. Phil Handy, Damon Jones, Jim Boylan e James Posey sono infatti tutti free-agent al momento. Il loro contratto è scaduto lo scorso primo Luglio. Solo il vice di Lue, Larry Drew (per lui un passato da giocatore anche a Pesaro), ha il contratto per la prossima stagione perché i Cavs hanno esercitato l’opzione sul suo contratto. Peraltro, la dirigenza aveva promesso allo stesso Drew che gli avrebbe garantito un aumento di stipendio per adeguarlo al suo nuovo ruolo di primo assistente di Lue ma la cosa non è avvenuta.
LA DELUSIONE - Coach Lue ha firmato in estate un'estensione quinquennale da 35 milioni di dollari ma ha già ripetutamente espresso il proprio disappunto alla dirigenza. Disappunto legittimo. Difficile capire perché uno staff che ha fatto impazzire Cleveland non venga opportunamente valorizzata dalla dirigenza dei Cavs.