Curry salva Golden State, vittoria numero 50

Ad Atlanta i Warriors vanno sul +20 ma poi subiscono una clamorosa rimonta: alla fine ci pensano gli Splash Brothers
Curry salva Golden State, vittoria numero 50© USA Today Sports

ROMA - Anche Cleveland, dopo Golden State, cade a Detroit nonostante un Kyrie Irving da 30 punti e 5 assist, i Pistons mandano tutto il quintetto base in doppia cifra (Drummond 16+15 rimbalzi, Reggie Jackson 24). LeBron James segna solo 12 punti, con 5/18 dal campo e 0/4 da 3 punti. Il canestro che chiude i conti arriva a 90 secondi dalla fine sul punteggio di 90-82 quando Caldwell-Pope ruba il pallone a LeBron e vola in contropiede. I Timberwolves superano in casa Boston con un Karl-Anthony Towns da 28 punti, 13 rimbalzi e 4 assist. Ai Celtics non bastano Crowder (27) e Isaiah Thomas (18 9 assist). I TWolves a 10” dal termine, sul 119-123, hanno l’occasione per chiudere la gara ma  Rubio (15) sbaglia i due liberi. I Celtics con la tripla di  Bradley si riportano sul -1 con 6” da giocare, il libero di Zach LaVine riporta Minnesota sul +2 ma Boston non riesce a sfruttare l’occasione: la tripla di Marcus Smart è corta e regala la vittoria ai TWolves.

 

WARRIORS OK - I Warriors ottengono la cinquantesima vittoria della loro stagione ad Atlanta, bissando il successo ottenuto due sere fa con i Clippers: dopo un primo tempo chiuso avanti di 19 sul 58-39, Al Horford (23 punti, 13 rimbalzi) guida la rimonta che riporta gli Hawks a -1. Golden State va anche sotto ma poi la porta a casa grazie agli Splash-Brothers (36 punti e 8 assist per Steph Curry, 27 punti per Klay Thompson).

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