NEW YORK – La NBA allarga ulteriormente i confini, e accanto all'approdo a Cuba con il camp e le iniziative a L'Avana che coinvolgono Steve Nash e Dikembe Mutombo, c'è anche il debutto del primo giocatore di origine indiana. La scorsa notte, infatti, al successo di Sacramento su Minnesota ha contribuito anche Sim Bhullar: il centro di 2.23 ha vissuto la prima gara con i Kings, scrivendo un pezzo di storia, perché da un lato l'ex New Mexico State è nato in Canada, è altrettanto vero che le sue origini sono indiane. Proprio come per il proprietario della franchigia californiana, Vivek Ranadive. «Gli ho detto di godersi il momento, perché c'erano due miliardi di indiani ad ammirarlo, e per loro deve essere un esempio positivo», ha detto Omri Casspi, protagonista della notte, e primo israeliano nella NBA.