ROMA - La prossima settimana si alzerà ufficialmente il sipario sull'Italbasket di Meo Sacchetti che si appresta a giocare le prime due gare della qualificazioni ai Mondiali del 2019 contro Romania e Croazia. Tra i 16 giocatori selezionati per il ritiro azzurro c'è anche Ariel Filloy che già dalla scorsa estate è una pedina importante del progetto dell'Italia e che dovrebbe prendere pare alle prossime gare dell'Italia. L'italo-argentino in forza ad Avellino ha concesso un'intervista alla fIBA, in cui ha parlato proprio dei prossimi impegni della Nazionale: «Sono nella lista e sono orgoglioso di avere la possibilità di rappresentare ancora una volta l'Italia in campo. Ora non mi resta che attendere le scelte del coach. Tutte le partite che affronteremo saranno difficili perché è normale che sia così. Qualificarci ai prossimi Mondiali sarà fondamentale poiché non abbiamo partecipato alle ultime due edizioni della competizione. Se ci qualificassimo sarei davvero felice perché l'Italia entrerebbe a far parte di una competizione importante e perché anche i miei amici e parenti potrebbero seguirmi dall'Argentina. Per tanto tempo ho sognato la maglia azzurra quindi, quando la vesto, sento una forte responsabilità addosso e do sempre il 100%».
EUROPEI - Folloy ha poi concluso la chiacchierata parlando della recente esperienza fatta ad Eurobasket 2017: «E' stato molto bello poter giocare con giocatori di grande livello da cui ho imparato tante cose. Sono stati giorni molto positivi in cui ci hanno sempre spronato a dare giorno dopo giorno il massimo di noi stessi». Il ricordo che è sicuramente rimasto più impresso nella mente di Filloy è stato ovviamente l'esordio: «Ho aspettato quel match per 40 giorni e ave cominciato l'Europeo con un successo ci ha dato tanta carica».