ROMA - E' quasi tutto pronto per l'evento che tutti gli appassionati di pallacanestro Europea attendono con grande trepidazione: domani scattano gli Europei di pallacanestro. Ventiquattro squadre ai blocchi di partenza divise in quattro gironi che si giocheranno in Israele, Finaldia, Romania e Turchia, paese che ospiterà anche la seconda fase, quella a cui tutti ambiscono perché assegna le tanto desiderate medaglie e a cui accederanno le prime quattro classificate dei quattro gironi.
SPAGNA FAVORITA - La grande favorità, nonostante l'assenza molto pesante di Sergio Llull, è la Spagna che nelle ultime quattro edizioni si è messa al collo l'oro per ben tre volte. Subito dietro e pronte a sgambettare le Furie Rosse ci sono la Serbia, argento alle Olimpiadi a Rio ma alle prese con i forfait di Raduljica e soprattutto Milos Teodosic, e la Francia.
GRANDI ASSENTI - Proprio le grandi assenze potrebbero essere la variabile in grado di sparigliare le carte in tavola e far emergere nazionali alla vigilia magari meno accreditatte di un piazzamento. Oltre ai già citati Teodosic, Raduljica e Llull e agli azzurri Gallinari, Bargnani, Alessandro Gentile e Davide Pascolo non prenderanno parte infatti alla manifestazione continentale altre stelle di primissimo livello europeo e internazionale come il greco Giannis Antetokounmpo, i francesi Rudy Gobert e Fabien Caseur, l'ucraino Fesenko e il ceco Ian Vesely.