ROMA – Italia-Tunisia aprirà il Preolimpico del PalaAlpitour di Torino: il 4 luglio gli azzurri affronteranno la squadra del centro di 2.17 dei Dallas Mavericks, Salah Mejri. Nell'altro girone ci sarà Grecia-Iran. Il 5 luglio ci sarà Italia-Croazia, con la sfida alla prima grande insidia, guidata da Bojan Bogdanovic e i giovani come Saric e Hezonja (nazionale che nei match ufficiali è sempre stata indigesta all'Italia), nell'altro gruppo Iran-Messico. Il 6 luglio a chiudere la prima fase saranno Tunisia-Croazia e Grecia-Messico.
FINALI – L'8 luglio, le prime due di ciascun girone giocheranno le semifinali. Il 9 luglio ci sarà la finale che assegnerà il biglietto per Rio. L'insidia è ovviamente la Grecia di Katsikaris, che non avrà Spanoulis ma potrà contare su emergenti NBA come Giannis Antetokoumpo e Kosta Koufos, oltre ai protagonisti di Olympiacos (Mantzaris, Papanikolaou e Printezis) e Panathinaikos (Calathes e Jankovic) oltre ai protagonisti all'estero come Zisis, forse Bourousis, Sloukas e Perperoglou. Il Messico presenta l'asse con Jorge Gutierrez (ex Brooklyn e Milwaukee) e il madridista Gustavo Ayon, mentre l'Iran sembra la squadra meno insidiosa del terzetto.