Italia, nuova sconfitta E Datome si ferma

Privi di Gallinari e Cinciarini gli azzurri perdono anche contro la Slovenia. Pianigiani sottolinea i passi avanti: “E' stata una partita vera”. Preoccupa il capitano, out al 35' per noie all'inguine
Italia, nuova sconfitta E Datome si ferma

CAPODISTRIA – Un passo avanti non evita una nuova sconfitta, anche perché all'assenza di Andrea Cinciarini (in permesso dopo la nascita del primogenito Alessandro) si unisce il turno di riposo per Danilo Gallinari, per un leggero affaticamento. E non evita lo spavento, visto che al 35' Gigi Datome esce per problemi all'inguine, da rivalutare. Tuttavia l'Italia sconfitta dalla Slovenia 76-67 nell'ultimo match del Torneo di Capodistria (vinto dai padroni di casa) incassa la fiducia di Simone Pianigiani. “E' stata una partita vera, non sono arrabbiato per la sconfitta, ma perché abbiamo giocato in questo modo alla gara numero nove di questa estate e non alla numero uno”.

FALLI TECNICI – E' partita vera, perché la Slovenia difende in modo fisico ed è sostenuta da un pubblico caldo. Il primo quarto è illusorio, sulla spinta di Belinelli (16 punti) l'Italia va sul +6 (9-15), ma viene raggiunta presto da Slokar (15) Prepelic (12), Zoran Dragic e Nikolic (11). Gli azzurri si bloccano nel secondo quarto, da soli 9 punti segnati e complici i falli tecnici a Gentile e Pianigiani.

RIMONTA INUTILE - Ma dal -10 (34-24) arriva la rimonta con Hackett (16) scatenato, e con Gentile e Datome (12), ma i troppi tiri liberi impediscono all'Italia di capitalizzare. Gli azzurri non vanno oltre il +2 (57-55) sui falli tecnici a Nikolic e al ct Zdovc (che se la prende anche con Pianigiani a distanza), qui Prepelic, Slokar e Balazic reagiscono firmano il break di 11-0 che decide la sfida, un parziale caratterizzato anche dall'uscita di Datome. Pianigiani esce dalla sfida con le idee chiare: “E' stata una gara consistente, ci ha fatto capire che per noi questo extra-sforzo deve essere abituale. La nostra disabitudine a giocare con le mani addosso e con questa ruvidità ci ha portato a perdere, mi auguro che tutti ora siano consapevoli perché abbiamo ancora poco tempo per farci trovare pronti”. L'Italia chiuderà la preparazione a Trieste, con il torneo da venerdì a domenica contro Georgia, Michigan State e Russia.

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