ROMA – L'Italia lascia la corsa alle quattro wild card per i Mondiali 2014 di Spagna, che con ogni probabilità andranno a Brasile, Cina, Turchia e Grecia. In questo modo la nazionale di Simone Pianigiani, ottava agli Europei e prima esclusa dalla rassegna iridata, ripartirà dalle qualificazioni europee.
ANNUNCIO – Ad annunciare la rinuncia è stato Giovanni Petrucci, presidente Fip, dopo il Consiglio Federale: “Abbiamo deciso di rinunciare anche se con grande dispiacere a questa richiesta. In questo momento fare un'offerta di un milione di franchi svizzeri, circa 830mila euro, non è eticamente percorribile”. E il ct Pianigiani, a SkySport, ha aggiunto: “L'Italia rinuncia alla wild card, perchè è diventata un'asta con nazioni che giocano al rilancio. Ma gli obiettivi non cambiano. Continuiamo percorso di costruzione e crescita, e troveremo qualificazioni europee toste”. E come ha spiegato la nota della Fip: “Il Consiglio Federale, sentita la relazione del presidente Petrucci, ha deliberato all'unanimità di rinunciare alla candidatura alla wild card per il Mondiale 2014. Tra i motivi della rinuncia la tassa d'ingresso troppo alta. Il presidente Petrucci ha informato il CONI della decisione”.