ROMA - E’ stato presentato alla stampa Michael Umeh, trentaduenne guardia che a Bologna ritrova coach Alessandro Ramagli alla Virtus Segafredo, dopo aver lavorato con lui per un’intera stagione a Verona. La presentazione è andata in scena al Museo Virtus, nella Unipol Arena, all’interno del quale Umeh ha ammirato la foto di Sugar Richardson (“Conosco poco la sua storia, so che è stato un campione NBA”) oltre a quelle di Danilovic, Ginobili, Jaric e Nesterovic. «E’ la prima volta che faccio parte di una squadra con una storia così ricca. Ne sono onorato. Prima di firmare ho avuto contatti con Ramagli. Ho bei ricordi del lavoro fatto insieme. Io ho cercato un’opportunità di alto livello dopo le Olimpiadi ma non ho dubbi che essere venuto qui sia stata una scelta ottimale. Troverò tutte le condizioni migliori per fare il massimo».
ESPERIENZA OLIMPICA - E’ appena tornato dalle Olimpiadi di Rio. «Qualcosa di unico. Non hai parole per descrivere quel clima, è come trovarsi in un grande parco divertimenti e tu sei il bambino che resta affascinato. Gli atleti sono al centro della scena, curati e coccolati. Un’esperienza incredibile». In chiusura un accenno al derby con la Fortitudo. «Mi hanno già raccontato qualcosa di quella partita. Ma quanta gente ci sarà? Una grande opportunità, sarà una sfida speciale e andremo in campo per portarla a casa».