ROMA - Lo firma la Vanoli Cremona il primo colpo di scena delle Final Eight di Coppa Italia 2018: i biancoblu nel primo quarto di finale hanno infatti battuto 89-82 la Sidigas Avellino dopo un tempo supplementare. Spinti dalle grandi prove di Johnson-Odom (19 punti), Drake Diener (18), Henry Sims (16 punti e 9 rimbalzi) e da una difesa che nel secondo tempo è riuscita a limitare la fisicità di Fesenko (19 punti e 19 rimbalzi), i lombardi sono rimasti aggrappati al match e sono riusciti a non capitolare quando Rich (30 punti), sul finire dei tempi regolamentari, si è messo in proprio riportando in carreggiata. Avellino cperò non ha saputo capitalizzare quanto di buono costruito nella prima metà di gara e nel supplementare ha pagato a caro prezzo un 7-0 di parziale nato dopo un tecnico fischiato a Fesenko.
LA GARA - Avellino parte forte spinta da Fesenko e conquista subito la doppia cifra di vantaggio 20-8. Pronta arriva però la replica di Cremona che, a cavallo tra primo e secondo quarto, piazza un controbreak di 20-2 ispirato da Martin e Johnson-Odom che le permette di mettere la testa avanti (28-22). Passata la tempesta, torna a salire in cattedra Rich che griffa tutto solo un 8-0 che vale il +2 irpino e assieme a Fesenko lancia la volata di fine primo tempo da cui esce vincitrice Avellino (40-32). Sacchetti a ad inizio secondo tempo fa ricorso alla zona e questo giova a Cremona che in attacco si aggrappa ai muscoli di Sims per tornare a contatto 58-58. Nei minuti finali del quarto conclusivo però arriva la nuova impennata della Vanoli che, sospinta da Johnson-Odom, Sims e Drake Diener vola a +6 a meno di 2' dalla fine (74-68). Quando Avellino sembra sul punto di capitolare, riesce però a rinascere grazie ai 6 punti di fila di Rich che manda la partita al supplementare. La svolta arriva a meno di 2' dal termine dell'overtime quando a Fesenko viene fischiato un tecnico che spiana la strada all'allungo finale della Vanoli portata al successo dai punti finali di Diener e Martin.