Speciale Final Eight, Reggio Emilia vuole la conferma

Gli emiliani, che inseriscono Williams, sono reduci dai convincenti successi su Brindisi e Venezia, ma trovano la sorpresa Capo d'Orlando

RIMINI - Reggio Emilia apre le Final Eight di Coppa Italia sfidando alle 18 di giovedì Capo d'Orlando, in un match che fino a tre settimane fa avrebbe visto favoriti i siciliani. E invece Max Menetti ha ritrovato l'organico quasi al completo proprio in tempo per il primo trofeo dell'anno solare, con il cavallo di ritorno di Kaukenas, il recupero di Aradori e gli inserimenti di Reynolds e Jawad Williams, che debutterà a Rimini. Ora il roster di Reggio Emilia sembra lungo e con qualità diffusa, al punto da poter consentire agli emiliani la terza finale-scudetto consecutiva. Ma prima c'è la caccia alla Coppa Italia, persa in finale nel 2005.

 

COME ARRIVANO - Le vittorie su Brindisi e Venezia, con il canestro decisivo di De Nicolao contro la Reyer, hanno riportato in auge Reggio Emilia, che in precedenza aveva perso sei gare su sette, complici i problemi fisici di Della Valle, Aradori e Gentile (unico assente). La Betaland, alla seconda presenza alle Final Eight a nove anni dalla prima, ha perso in casa contro Trento, vivendo l'interruzione di una striscia di otto successi casalinghi.

 

PRECEDENTI - Reggio Emilia ha vinto 80-70 nel 10° turno, con 20 punti di Della Valle e 15 di Aradori. Per i siciliani, 17 con 8 assist di Bruno Fitipaldo, che oggi è al Galatasaray.

 

DA SEGUIRE - Drake Diener sfida Reggio Emilia, dove due anni fa sbagliò il potenziale tiro-scudetto in gara7 della finale. Di quella Reggio sono rimasti Menetti, De Nicolao, Della Valle, Kaukenas, Polonara e Cervi.

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