ROMA - Secondo appuntamento settimanale in Eurolega per la Armani Exchange Milano che questa sera alle 21, al Forum di Assago, sfiderà, alla ricerca del primo successo continentale, il Barcellona. La formazione blaugrana, che in Eurolega non vince dalla prima giornata quando sconfisse il Panathinaikos, sarà priva del grande ex Rakim Sanders mentre l'unico ballottaggio tra i biancorossi - ancora privi di Young - è tra Fontecchio e Abass che si giocano un posto tra i 12. I confronti diretti tra le due squadre parlano di cinque vittorie in favore dei catalani e 3 in favore dei meneghini che non vincono contro i catalani dall'Aprile del 2014. I favori del pronostico sono per certi versi, seppur leggermente, in favore dei padroni di casa che potranno contare sul sostegno del Forum e sulle buone sensazioni scaturite dalle sfide contro CSKA, Fenerbahce e Real Madrid tutte perse di pochi punti. Non va però mai sottovalutata la forza di uno squadrone come quello catalano che fa affidamento su giocatori di primissimo livello.
MAGGIOR RUVIDEZZA - Bada al sodo il coach biancorosso Simone Pianigiani che ha chiesto ai suoi maggior ruvidezza ed energia anche a scapito del bel gioco per provare a conquistare il tanto agognato successo europeo e ancora una volta ha chiesto al pubblico del Forum il massimo sostegno: «Giochiamo contro un’altra squadra del massimo livello – ha spiegato il coach di Milano – ma queste partite che si giocano a 48 ore dalle precedenti, con un viaggio in mezzo, con una preparazione sommaria, sono imprevedibili. Noi la affrontiamo con una pelle diversa: siamo usciti dai primi tre scontri con tanti complimenti ma zero punti. Questa volta vorremmo essere magari anche meno fluidi ma più ruvidi, vorremmo giocare una partita tutta grinta ed energia, coinvolgendo anche il nostro pubblico. E’ davvero importante averlo con noi, che faccia sentire la su presenza. Come noi anche il Barcellona ha cambiato molto e ha un nuovo allenatore. Considerato il momento i blaugrana giocheranno una partita di forte motivazione, mi aspetto una gara molto più ruvida delle altre tre. Noi dovremo essere rispetto alle altre gare magari più brutti e cattivi nel pretendere di portare a casa la vittoria. Non siamo in quella fase della stagione in cui le partite sono decisive ma vincere oggi dopo tanti complimenti farebbe bene al morale, visto che stanno per arrivare gli scontri con squadre della nostra fascia e vorremmo arrivarci con qualcosa in mano, soprattutto ottenere una vittoria davanti al nostro pubblico, insieme al nostro pubblico, oltre la stanchezza e i tanti acciacchi che condizioneranno il nostro piano partita. Il Barcellona può allargare il campo con i suoi tiratori e ha centri che sanno tirare anche dai cinque metri. Non c’è altra ricetta che quella di affrontarli con grande energia per tutti i 40 minuti».