ROMA – Le Final Four di Eurolega di Madrid, sede a cui fra un anno succederà Berlino, si apriranno domani con la prima semifinale tra CSKA Mosca e Olympiacos (ore 18, diretta Fox Sports 2). Una sfida che riporta direttamente alla finale di tre anni fa ad Istanbul, quando i russi sprecarono il +18 gettando al vento una partita ed un trofeo già vinti. Un flash che porta i volti di due giocatori che saranno in campo anche a Madrid: da un lato c'è la stella del CSKA Andrei Kirilenko, che cerca il primo titolo europeo, trionfo che sfiorò il trionfo in quel 2012 in cui fu spinto a tornare in Europa dal lockout NBA. Dall'altro lato c'è Giorgios Printezis, autore del canestro decisivo allo scadere di quella finale, e oggi stoccatore dell'Olympiacos arrivato al gran ballo dopo aver eliminato il Barcellona.
OPPOSTI - I greci bissarono il trionfo di Istanbul ripetendosi un anno più tardi a Londra (battendo proprio il CSKA in semifinale poi il Real in finale, percorso possibile anche a Madrid…) e cercano il terzo trionfo in quattro anni. I reds sono gli unici ad aver superato i quarti di finale senza il fattore campo a favore: in attacco l'Olympiacos è la squadra di Vassilis Spanoulis (nominato nel primo quintetto dell'annata di Eurolega), ma è stata soprattutto la difesa a guidare i greci. Nessuno, infatti, ha subito meno punti rispetto all'Olympiacos (71.2 di media). Ma contro il CSKA il lavoro non mancherà alla retroguardia, visto che i moscoviti - 25 vittorie su 28 partite in Eurolega – vantano il miglior attacco del torneo, con 87.8 punti di media.
FUORISERIE - I russi, sei volte campioni d'Europa, contano su un perimetro di primissimo ordine, visto che all'ex di turno Milos Teodosic (anche lui nel primo quintetto di Eurolega) e a Sonny Weems si è aggiunto Nando De Colo, reduce dall'esperienza NBA. Per coach Dimitris Itoudis, storico vice di Zelimir Obradovic al Panathinaikos, c'è la ghiotta occasione per trionfare al primo anno in Eurolega. Anche perché con altri cavalli di razza come Khryapa, Kaun, Vorontsevich e Kyle Hines nella front-line con Kirilenko, il CSKA somiglia ad una vera fuoriserie.