ROMA – Le Last 32 di Eurocup sono a forte impronta italiana. Senza club di Serie A in Eurolega, la seconda Coppa diventa un premio di consolazione, e con cinque rappresentanti – Milano, Sassari, Venezia, Reggio Emilia e Trento – l'Italia la fa da padrona accanto alla Bundesliga mentre Spagna, Turchia e Russia si fermano a quattro squadre. Milano condivide con il Maccabi il ruolo di nome più prestigioso delle Last 32, e quindi sarà chiamata a convivere con le attese e l'ambizione.
MILANO – Nel girone J l'Emporio Armani troverà due avversarie storiche come Aris Salonicco (battuta con un'incredibile rimonta dal -31 nella serie di Coppa Campioni del 1986/87) e Alba Berlino (contro cui perse la finale di Coppa Korac 1994/95), oltre al Neptunas Klaipeda. L'Aris è quarto in Grecia, con l'ex Montegranaro Jerel McNeal, l'ex virtussino Okaro White e Jamelle Hagins. L'Alba, contro cui Milano debutterà, è seconda in Germania alle spalle del Bamberg e schiera l'asse play-pivot con l'ex romano Jordan Taylor e Elmedin Kikanovic. Il Neptunas dell'ex Montecatini Dainius Adomaitis presenta la minaccia Daniel Ewing, guardia da 15.8 punti di media.
SASSARI – Nel girone N, il Banco Sardegna debutterà in Ungheria contro lo Szolnoki, dove sta faticando Aaron Craft, ex stella di Ohio State, dove giocò accanto ad Amedeo Della Valle. Contro Saragozza non ci sarà il ritorno di Drake Diener: la guardia, per tre anni protagonista a Sassari, è stata costretta a fermarsi per il ritorno degli effetti del Morbo di Chron e ha rescisso il contratto. Saragozza è terzultima in Spagna, ma in Coppa ha brillato, battendo due volte Venezia, e ora aggiunge al settore lunghi l'ex NBA Slava Kravtsov, ex CSKA Mosca. L'altra avversaria è il Galatasaray di Ergin Ataman e del bomber Errick McCollum (20.3 punti), al vertice in Turchia: anche qui c'è un grande ex come Caleb Green, protagonista della prima Coppa Italia vinta, affiancato dall'ex canturino Vlado Micov. Tuttavia Green si è infortunato ad una caviglia e potrebbe restare fermo alcune settimane.
VENEZIA – L'Umana è nel girone L, dove esordirà contro lo Zenit San Pietroburgo dell'ex ct russo Vassili Karassev e del tiratore Ryan Toolson (19.3 punti e il 59% da tre per l'ex trevigiano), che occupa la quarta posizione nella Lega VTB. Il Ludwigsburg è sesto in Germania grazie ad un platoon system: in Eurocup, ben 12 elementi giocano almeno 8' di media, e soltanto l'ex Casale e Avellino Mustafa Shakur segna in doppia cifra. I polacchi dello Stelmet Zielona Gora, bocciati dall'Eurolega in cui comunque hanno battuto il Panathinaikos, sono ricchi di ex italiani: da coach Filipovski, che fu a Roma, a Borovnjak, JR Reynolds e Moldoveanu, fino all'atteso Szymon Szewczyk, protagonista proprio a Venezia.
DERBY – L'unico derby è nel girone K, con Trento e Reggio Emilia che si sfidano subito. E' una doppia sfida Italia-Turchia, visto che a completare il girone sono Karsiyaka e Trabzonspor. I primi sono stati bocciati dall'Eurolega, dove pure avevano debuttato battendo il Barcellona: il top scorer è stato Justin Carter, mentre l'altro uomo in doppia cifra, Joe Ragland, è stato spedito ad Avellino. Il Trabzonspor è in zona retrocessione in Turchia, e in queste ore ha salutato Darius Johnson-Odom (che va all'Olympiacos) e Tarence Kinsey. In questo modo l'alleato di Dwight Hardy (ex Pistoia, Avellino e Virtus Bologna) e del gioco interno di Andrija Stipanovic (ex Cremona) sarà l'ex Brescia Ryan Thompson.
ALTRI – Tra gli altri incroci da segnalare, il girone H è uno dei più duri con Strasburgo, Gran Canaria (che in attesa del ritorno di Kyle Kuric dopo il meningioma continua a brillare anche in Spagna), Hapoel Gerusalemme e Saratov. Per Valencia, imbattuta in 23 gare stagionali, c'è il girone I con Limoges, Paok e Oldenburg. Il girone di ferro è però il gruppo M, con il Maccabi a metà tra il derby russo tra Kazan e Nizhny Novgorod e l'insidiosa Olimpia Lubiana.