ROMA – Due squadre qualificate in due serate costituisce un bilancio positivo, tra Eurocup e Fiba Europe Cup, ma potevano essere almeno tre. Colpa di Venezia, che a Charleroi domina per tre quarti, poi sul +12 (61-73) affonda in un mare di palle perse e la difesa subisce i fratelli Baron, Billy (15 punti) e Jimmy (18 per l'ex romano). I belgi volano a +5 (86-81), ma il canestro di Mike Green a 1” dalla fine salva quantomeno la differenza canestri, particolare non trascurabile. Risultati: Valencia-Ulm 93-88, Saragozza-Nancy 75-71. Classifica: Valencia* 16, Saragozza 10, Umana 8, Ulm e Charleroi 6, Nancy 2. *già qualificata
GIRONE B – Dopo la qualificazione di Trento nel girone A, grazie all'85-79 a Nanterre al supplementare (la Dolomiti Energia guida il grone accanto a Bilbao), nel girone C Reggio Emilia batte Ludwigsburg 69-68 e ipoteca le Last 32. Decide Kaukenas (15) a 3” dalla fine, ora basterà salvare la differenza canestri la prossima settimana a Le Mans (dopo il +11 dell'andata). Brindisi invece perde 71-88 contro Gran Canaria: senza Reynolds e Scott, non bastano i 20 di Harris contro la corazzata del girone guidata da Salin (21) e Omic (17). Risultati: Alba Berlino-Le Mans 80-86. Classifica: Gran Canaria* 12, Reggio Emilia e Ludwigsburg 10, Alba Berlino 8, Le Mans 6, Enel 2.
FIBA EUROPE CUP – Già qualificata, Cantù perde in Austria contro Kapfenberg 95-91, non bastano i 28 di Heslip e i 20 di Hodge. La FoxTown chiude il girone E seconda, dietro Le Havre, e si qualifica grazie alla differenza canestri a favore contro Boras, per due soli punti (dopo il -20 in Svezia). Seconda anche Varese nel girone C, grazie al successo 76-61 su Sodertalje: visto il successo di Ostenda, che vince il girone, serviva ribaltare il -5 dell'andata, la Openjobmetis lo fa con Davies (23) protagonista. Cantù entrerà nel gruppo R, con Chalon, Enisey Krasnoyarsk e Tartu Rock, Varese entrerà nel girone V con Gussing Knights, Aek Larnaca e Minsk. Le prime due di ogni girone avanzeranno.