BRINDISI – La sconfitta in gara1 dei quarti di finale di Eurochallenge in casa di Nanterre (80-68) mette l'Enel spalle al muro: la serie, che prevede soltanto 48 ore di distanza tra il primo e il secondo atto, renderà decisiva gara2 di domani sera (ore 20.45) al PalaPentassuglia. Con un successo, Brindisi forzerà il terzo atto, ancora in Francia, altrimenti Nanterre andrà alle Final Four.
GARA1 – Brindisi non ha trovato l'ispirazione delle sue bocche da fuoco: Pullen, Denmon e Turner hanno totalizzato soltanto 8/26 al tiro, e a parte Denmon (17 punti) l'unico ad andare in doppia cifra è stato Cournooh (10). Dall'altra parte, il migliore è stato Jamal Shuler (17), anche se la prima spallata – l'8-0 di fine secondo quarto – è arrivata dall'ex Biella e Ferentino Ekperigin. Quindi i 10 punti nel terzo quarto di Shuler hanno permesso a Nanterre di volare via, fino a toccare anche il +17 nel finale.
BUCCHI – Il tecnico dell'Enel, Piero Bucchi, ha spiegato: “Abbiamo dato tutto, ma Nanterre è una squadra molto atletica. Ci prepariamo per gara2, in cui avremo bisogno del supporto del nostro pubblico”.
QUARTI – Anche nelle altre serie, il fattore campo ha retto: i rumeni dell'Energia Targu Jiu hanno battuto Le Mans 84-60, il Trabzonspor ha superato Saratov 94-88 mentre gli Skyliners Francoforte hanno sconfitto lo Enisey Krasnoyarsk 77-74. Domani gara2 di tutte le serie tranne Enisey-Francoforte, che si disputerà venerdì, l'eventuale gara3 sarà martedì prossimo sugli stessi campi di gara1. Le vincenti dei quarti di finale disputeranno le Final Four del 24-26 aprile, con l'obiettivo di raccogliere l'eredità di Reggio Emilia.