BOLOGNA - La Fortitudo piange Dario Bellandi (foto), l'allenatore dell'ultima promozione dalla A2 alla A1, indelebile ricordo per mezza Basket City.
Il 9 maggio del 1993 Bellandi, che in quella stagione partì da vice di Marco Calamai ma dopo l'esonero di quest'ultimo venne promosso capoallenatore, guidò la F fino a uno storico salto in A1, gettando le basi di quella che diventerà la grande Fortitudo dell'era Seragnoli, poi vincitrice di due scudetti. Indimenticabile l'ultima partita di quell'avventura, vinta con grande pathos contro Rimini in un PalaDozza ribollente di passione.
Fu un momento di vera gloria per Bellandi, che però subito dopo quel successo rientrò nei ranghi, non accettando di tornare a fare il vice per Sergio Scariolo. Da allora si è occupato con grande passione di giovanili, di femminile e soprattutto è stato un pioniere nel mondo del baby-basket, l'attività propedeutica per bimbi dai 3 ai 6 anni.
Il bolognesissimo Bellandi, ancora un volto noto a Basket City pur essendo uscito dal grande giro da oltre vent'anni, si è arreso al male che lo aveva recentemente colpito a soli 54 anni.
La Fortitudo giocherà col lutto oggi a Milano la sua partita del campionato di Serie B.